mercoledì 12 febbraio 2014

Generazione invisibile

Articolo da Informare è un dovere

Penso che una della maggiori cause della crisi dei valori delle nuove generazioni (la mia compresa) sia la Televisione. Quando arrivò fu accolta un po' come lo è Internet ora. C'era chi la difendeva a spada tratta e c'era chi la demonizzava. Tuttavia, specialmente durante il dopoguerra, fu di aiuto alla popolazione soprattutto per la diffusione massiccia della lingua Italiana, cosa che aveva già iniziato la radio molti anni prima.

Oggi la televisione è una scatola parlante che spara a raffica spot e reclami di vendita di prodotti il più delle volte inutili. E' la maggior responsabile del consumismo sfrenato e non solo. La televisione ha fatto crescere nella mente l'oracolo dell'essere una showgirl od un tronista. Ha portato la donna a perdere il rispetto del proprio corpo, vendendolo come una merce a poco prezzo. In tanti anni non ho mai visto uno spot televisivo, od un programma, che incentivi allo studio, al restare a scuola, alla curiosità di scoprire e ricercare. Anzi, tutti i messaggi che passano vanno nella direzione opposta. Fanno nascere il luogo comune che lo studio è inutile perchè tanto comunque non si trova lavoro. Specialmente oggi, l'andare male a scuola sembra quasi essere un pregio, una sorta di vessillo da portare e da sbandierare in alto con orgoglio.

La televisione, ha trasformato i ragazzi da essere pensanti, ad essere pensati, la differenza può sembrare sottile ma non lo è. E come diceva il buon Cartesio, "cogito ergo sum", penso dunque sono. Ecco l'essere pensati, porta a non essere invisibili, ed è quello che le nuove generazioni sono ora.

Carmine De Fusco
 
Fonte: Informare è un dovere

Autore: Carmine De Fusco - redatto da Andrea De Luca
 
Licenza: Copyleft
 
Articolo tratto interamente da Informare è un dovere

Quest’articolo è stato condiviso e segnalato dal suo autore. Se vuoi pubblicare i tuoi post in questo blog, clicca qui.
 
 

2 commenti:

  1. La televisione, come internet,come un libro, come un giornale, sono mezzi di comunicazione: possono veicolare messaggi buoni o stupidi, ma siamo noi che dobbiamo avere la capacità di filtrare e scegliere se e quando usare questi mezzi!
    Un abbraccio

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.