giovedì 12 settembre 2013

Pioggia di Federico Garcia Lorca




Pioggia

La pioggia ha un vago segreto di tenerezza
una sonnolenza rassegnata e amabile,
una musica umile si sveglia con lei
e fa vibrare l'anima addormentata del paesaggio.

È un bacio azzurro che riceve la Terra,
il mito primitivo che si rinnova.
Il freddo contatto di cielo e terra vecchi
con una pace da lunghe sere.

È l'aurora del frutto. Quella che ci porta i fiori
e ci unge con lo spirito santo dei mari.
Quella che sparge la vita sui seminati
e nell'anima tristezza di ciò che non sappiamo.

La nostalgia terribile di una vita perduta,
il fatale sentimento di esser nati tardi,
o l'illusione inquieta di un domani impossibile
con l'inquietudine vicina del color della carne.

L'amore si sveglia nel grigio del suo ritmo,
il nostro cielo interiore ha un trionfo di sangue,
ma il nostro ottimismo si muta in tristezza
nel contemplare le gocce morte sui vetri.

E son le gocce: occhi d'infinito che guardano
il bianco infinito che le generò.

Ogni goccia di pioggia trema sul vetro sporco
e vi lascia divine ferite di diamante.
Sono poeti dell'acqua che hanno visto e meditano
ciò che la folla dei fiumi ignora.

O pioggia silenziosa; senza burrasca, senza vento,
pioggia tranquilla e serena di campani e di dolce luce,
pioggia buona e pacifica, vera pioggia,
quando amorosa e triste cadi sopra le cose!

O pioggia francescana che porti in ogni goccia
anime di fonti chiare e di umili sorgenti!
Quando scendi sui campi lentamente
le rose del mio petto apri con i tuoi suoni.

Il canto primitivo che dici al silenzio
e la storia sonora che racconti ai rami
il mio cuore deserto li commenta
in un nero e profondo pentagramma senza chiave.

La mia anima ha la tristezza della pioggia serena,
tristezza rassegnata di cosa irrealizzabile,
ho all'orizzonte una stella accesa
e il cuore mi impedisce di contemplarla.

O pioggia silenziosa che gli alberi amano
e sei al piano dolcezza emozionante:
da' all'anima le stesse nebbie e risonanze
che lasci nell'anima addormentata del paesaggio!


Federico Garcia Lorca

 

8 commenti:

  1. Aspettando la pioggia, mi immergo in queste
    poetiche parole.
    Ciao

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  2. Troppo bella per essere rovinata da un mio commento ..
    Pensa quante sensazioni ha provocato la pioggia a questo grande poeta..
    Grazie per il dono, amico caro++++

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  3. Che bella e malinconica questa poesia.
    Un saluto spero non bagnato, ciao.

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  4. non ci crederai,questa mattina qui pioveva....mi sono fermata sul lungo mare a guardare la pioggia....meraviglioso....buona serata <3

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  5. Conosciamo la sua grande poetica che riesce sempre a stupirci per la sua grandezza e a commuoverci.

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  6. Solo una parola: bellissima! E voglio aggiungere che mi emoziona.
    Bacioni da Sabrina&Luca

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  7. Bellissima...la rileggerò in un giorno di pioggia.

    Buona giornata.
    Antonella

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  8. Io amo Garcia Lorca, perciò grazie per questa bella poesia,
    un saluto

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