giovedì 5 settembre 2013

Comunicato Emergency sulla guerra in Siria

Io sto con Emergency_4

 Comunicato da Emergency 

«Questo dunque è il problema che vi presentiamo, netto, terribile e inevitabile: dobbiamo porre fine alla razza umana oppure l'umanità dovrà rinunciare alla guerra?»

Lo scrivevano Bertrand Russell e Albert Einstein nel 1955.
 Sono passati quasi sessant'anni, ma l'umanità non ha ancora rinunciato alla guerra. Anzi, ancora una volta, viene presentata come l'unica opzione possibile per mettere fine a un conflitto.
Non lo è. L'abbiamo visto con i nostri occhi in Iraq, in Afghanistan, in Libia: le guerre "per la pace" hanno solo alimentato altra violenza e in questi Paesi i civili continuano a morire, ogni giorno.
 
Ai morti già causati dalla guerra in Siria se ne aggiungeranno altri, perché scegliere le armi oggi significa decidere sempre, consapevolmente, di colpire la popolazione civile: nei conflitti contemporanei il 90% delle vittime sono sempre bambini, donne e uomini inermi.
Centinaia di migliaia di persone hanno già abbandonato la Siria per cercare rifugio nei Paesi vicini. Li abbiamo incontrati anche in Sicilia, dove i nostri medici stanno garantendo le prime cure ai profughi che stanno sbarcando sulle coste di Siracusa.
 
In tutti questi anni abbiamo visto che la guerra è sempre l'opzione più disumana, e inutile.
Chiediamo che l'Italia rifiuti l'intervento armato e si impegni invece per chiedere alla comunità degli Stati l'immediato intervento diplomatico, l'unica soluzione ammissibile secondo il diritto internazionale, l'unica in grado di costruire un processo di pace che abbia come primo obiettivo la tutela della popolazione siriana, già vittima della guerra civile.
 
L'umanità può ancora decidere di rinunciare alla guerra: difendere e praticare i diritti umani fondamentali è l'unico modo per costruire le basi per una convivenza pacifica tra i popoli.
 
(28 agosto 2013)
 
Photo credit blind^ caricata su Flickr - licenza foto: Creative Commons
 
 

12 commenti:

  1. Mi associo. Che l'Italia rifiuti la guerra e cerchi invece la strada della diplomazia.

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  2. Sono d'accordo di ciò che l'Italia dice sulla guerra!!!
    Guerra chiama guerra continuamente...
    Tomaso

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  3. Spero che l'italia faccia di tutto per tenersene fuori... ma come possono venire in mente le GUERRE per la PACE???? un bambino penserebbe a una barzelletta!
    certo, gli antichi romani dicevano "se vuoi la pace prepara la guerra", ma sono passati un po' di milleni, no? pretendiamo di essere paesi moderni e civili, ma siamo rimasti fermi (e non solo in questo) a duemila anni fa...

    un abbraccio

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  4. santa pace!! quì siamo di fronte quasi alla terza guerra mondiale...che tragedia...che tristezza...e dico anche che strizza!!!

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  5. Pacifisti:
    chi credete che arretrerà da cattive intenzioni in una tenzone fra due individui di cui solo uno è palesemente armato e l'altro no?
    E come credete si possa difendere la pace se non si disponde delle armi sufficienti per inibire e fermare chi vuole le guerre?
    Bravi, perdenti a pagamento:
    avete indovinato!
    http://www.ilcittadinox.com/blog/si-vis-pacem-para-bellum.html
    Gustavo Gesualdo alias Il Cittadino X

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    1. Resta un tuo pensiero personale, ma io seguo una vecchia citazione di Gandhi:

      "Occhio per occhio... e il mondo diventa cieco."

      Se le guerre continuano, il mondo e l'umanità si autodistruggerà.

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  6. Se uno è stolto lo devono diventare anche gli altri? Le guerre non hanno mai portato niente di buono se non esacerbare situazioni critiche. Gandhi, Martin Luther King e tanti altri hanno fatto del pacifismo il loro credo e io ho intenzione di seguirlo.

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