"L'Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, pettegolezzo, moralismo, coazione, conformismo: prestarsi in qualche modo a contribuire a questa marcescenza è, ora, il fascismo. Essere laici, liberali, non significa nulla, quando manca quella forza morale che riesca a vincere la tentazione di essere partecipi a un mondo che apparentemente funziona, con le sue leggi allettanti e crudeli. Non occorre essere forti per affrontare il fascismo nelle sue forme pazzesche e ridicole: occorre essere fortissimi per affrontare il fascismo come normalità, come codificazione, direi allegra, mondana, socialmente eletta, del fondo brutalmente egoista di una società."
Pier Paolo Pasolini
Già allora lo diceva lui...chissà oggi cosa direbbe?
RispondiEliminaciaoo cavaliere (tutto bene il tuo nuovo gioiello?)
Il più grande intellettuale italiano di sempre... grazie per questo post
RispondiEliminaUn saluto
RispondiEliminapeccato che quello che Pasolini chiama fascismo derivi dall'innesto culturale e capitalista voluto dai liberatori i quali il fascismo lo hanno combattuto proprio per donarci questo gioioso sistema del nulla. Con la complicità di tanta intellighenzia per la "libertà". Libertà di far propri quei "valori" che giustamente Pasolini imputa come causa della marcescenza. Secondo me, usare i termini appropriati e soprattutto consoni al periodo storico di riferimento aiuterebbe a non confondere sui "nemici".
Stava scrivendo il libro Petrolio quando fu ucciso. A chi dava fastidio se non agli anglo americani?
Parole attuali che condivido del grande Pasolini che tanto poteva ancora darci. Allora come oggi questa Italia bigotta sta colando a picco, la cultura (non da sola) può contribuire per una nuova rinascita. Ciao e buon pomeriggio
RispondiEliminaHo un ricordo nitido e sgomento di quel due novembre, quando giunse la notizia della morte del Poeta.
RispondiEliminaMi ricordo lo sdegno di Moravia nel discorso funebre.
L'attualità del testo pubblicato lo rende drammaticamente aderente ai nosrti giorni.
L'hanno già scritto... ma chissà che direbbe oggi, di tutto questo schifo che circonda?!?!?
RispondiEliminaCiao!!!