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sabato 20 settembre 2025

I lavoratori sotto pressione: tra aggressioni e diritti negati

Negli ultimi giorni abbiamo assistito a episodi davvero gravi: operai aggrediti a Montemurlo e Melzo. Non sono casi isolati, purtroppo. Raccontano una realtà che riguarda tanti: lavoratori che ogni giorno devono scegliere tra vivere con dignità o tenersi stretto il lavoro, anche a costo di subire minacce e ricatti.

Questo succede perché, col tempo, molti diritti sono stati indeboliti o cancellati. E oggi chi lavora si ritrova più solo, più vulnerabile, spesso senza voce.

Intanto il governo sembra guardare sempre più dalla parte dei potenti e delle grandi aziende, dimenticando chi manda avanti il Paese con il sudore della fronte. È ora di cambiare rotta. Bisogna restituire diritti, protezioni e rispetto a chi lavora. Nessuno dovrebbe vivere nella paura di essere sfruttato o aggredito solo perché sta cercando di guadagnarsi da vivere.


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