Articolo da NonSoloAnimali
Il mare delle isole Faroe anche in questa stagione di grindadrap, la spietata battuta di caccia ai delfini, si è tinto di rosso sangue. Sono stati uccisi per puro divertimento oltre 1.500 delfini attirati nella baia dell’orrore con l’inganno per poi essere massacrati con fiocine lance e coltelli. Il pianto dei poveri animali non ha provocato nessuna compassione nei cacciatori che si sono divertiti ad uccidere un’intera popolazione di questi intelligenti e sensibili mammiferi.
Un numero di uccisioni che anche secondo l’associazione balenieri del luogo, è stato eccessivo e quindi ammette l’errore. Ma le scuse a morti avvenuti non servono a riportare in vita i poveri animali.
Non abbiamo mai documentato un numero così alto di animali uccisi, con questi morti si è stabilito un macabro record. Secondo l’associazione Sea Shepherd Conservation questo è il massacro più grande mai registrato nella storia.
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Fonte: NonSoloAnimali
Autore: redazione NonSoloAnimali
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Articolo tratto interamente da NonSoloAnimali
Popolo bastardo e insensibile, fatto di sadici assassini a piede libero! Come si fa a basare la propria economia sul sangue di vite innocenti, con la scusa di una tradizione?
RispondiEliminaSgozzatevi tra di voi, bestie!
Questo massacro avviene da anni sotto gli occhi di tutti, tanto sdegno, ma nessuno prende provvedimenti.
EliminaNel 2010 nel mio blog avevo fatto post su:
RispondiEliminaLa strage dei delfini a Taiji - Giappone
La strage dei Delphidae Calderon alle Fær Øer
Come si può vedere non c’è nulla di nuovo. Le stragi continuano.
Buon weekend
enrico
Sono stragi senza fine.
EliminaUna vergognosa pratica! Mi piacerebbe visitare queste isole ma francamente non me ne voglia.
RispondiEliminaI video che girano, mostrano la brutalità di questa pratica.
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