domenica 26 luglio 2020
Nelle azzurre sere d’estate di Arthur Rimbaud
Nelle azzurre sere d’estate
Nelle azzurre sere d’estate, me ne andrò per i sentieri,
graffiato dagli steli, sfiorando l’erba nuova:
trasognato, ne sentirò la frescura sotto i piedi,
e lascerò che il vento mi bagni la testa nuda.
Non parlerò, non penserò a niente:
Ma l’amore infinito mi salirà nell’anima,
E andrò lontano, molto lontano, come uno zingaro.
Arthur Rimbaud
11 commenti:
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Vorrei molto imitarlo ma ormai la mia vita è incanalata anche se cerco di fare delle sortite. Grazie per le tue visite ed a presto.
RispondiEliminaUn grazie a te.
EliminaBella poesia caro Vincenzo!!!
RispondiEliminaCiao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ricambio.
EliminaArthur Rimbaud e un poeta che amo.
RispondiEliminaAutore di grandi versi.
EliminaParole toccanti
RispondiEliminaConcordo!
EliminaBei versi. Peccato non sentirli "miei" in questo periodo...
RispondiEliminaSpero che passi questo periodo.
EliminaNon dipende tutto da me, che passi.
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