venerdì 26 gennaio 2018

Storie di deportazione e resistenza


Articolo da Cronache di ordinario razzismo

A ottant’anni dalla promulgazione delle cosiddette leggi “razziali”, l’Associazione Salam, ente attuatore dello Sprar di Martina Franca, organizza lunedì 29 gennaio un incontro di “storie e riflessione”  dedicate alla Giornata della Memoria, al fine di sviluppare una coscienza critica e quegli  anticorpi essenziali a combattere il razzismo, l’intolleranza e l’antisemitismo, in un presente in cui si assiste a fenomeni di recrudescenza di movimenti che si ispirano al fascismo. Per l’occasione l’Associazione, in collaborazione con la Coop Al Fallah organizza alle ore 19 presso il Caffè Letterario Undercover di Martina Franca (via Pacinotti 1) l’incontro di presentazione del libro “Partigiani e Antifascisti di Terra d’Otranto” di Ippazio Antonio Luceri, detto Pati che dialogherà con l’educatore Salam Cataldo Mignogna. 

L’opera è dedicata a tutti coloro che hanno pagato in tanti modi, spesso con il sacrificio della vita: alle centinaia di partigiani e antifascisti, figli della Terra d’Otranto, comprendente le attuali Province di Lecce, Brindisi e Taranto: una terra – come afferma l’autore – che “non è stata soltanto quella degli Starace (segretario del fascio), ma anche degli Stampacchia, dei Pandiani, dei Mellone, dei Sozzo, dei Gigante, dei Refolo, degli Arditi del popolo di Taranto vecchia, degli eroici lavoratori della repubblica popolare neretina”. 

Durante l’iniziativa dunque si ripercorreranno le tristi pagine della nostra storia: quella della deportazione e dello sterminio nei campi di concentramento nazisti di milioni di ebrei, zingari, omosessuali e non solo…. Tra i deportati infatti ci furono circa 30 mila  partigiani e antifascisti.

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Fonte: Cronache di ordinario razzismo

Autore: redazione Cronache di ordinario razzismo

Licenza: Licenza Creative Commons
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Articolo tratto interamente da Cronache di ordinario razzismo  



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