venerdì 19 gennaio 2018

Il terremoto di Gibellina e quel che resta


Il racconto di Giuseppe Aceto, soccorritore e sopravvissuto al terremoto di Gibellina e presidente della pubblica assistenza Anpas Il soccorso di Trapani. 

 Il 14 gennaio 1968 vengono avvertite alcune scosse di terremoto. Non si registrarono crolli ma le persone decisero dormire all’aperto. 

Nella notte del 15 gennaio, alle ore 3, una scossa di magnitudo 6.1 colpì la Valle del Belice tra Agrigento e Trapani. Subirono danni gravissimi i comuni di Gibellina, Salaparuta, S. Ninfa, Montevago, Partanna, Poggioreale e Santa Margherita Belice che, all’epoca del terremoto, non erano classificati sismici




Video credit Anpasnazionale caricato su YouTube - licenza: Creative Commons


4 commenti:

  1. Eh già, abbiamo celebrato anche quest'anniversario, il mio pensiero va a coloro che ancora vivono da quelle parti e che all'epoca persero casa e parenti.

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