"Un bel giorno il partito avrebbe proclamato che due più due fa cinque, e voi avreste dovuto crederci. Era inevitabile che prima o poi succedesse, era nella logica stessa delle premesse su cui si basava il Partito. La visione del mondo che lo informava negava, tacitamente, non solo la validità dell'esperienza, ma l'esistenza stessa della realtà esterna. Il senso comune costituiva l'eresia delle eresie. Ma la cosa terribile non era tanto il fatto che vi avrebbero uccisi che l'aveste pensata diversamente, ma che potevano aver ragione loro. In fin dei conti come facciamo a sapere che due più due fa quattro? O che la forza di gravità esiste davvero? O che il passato è immutabile? Che cosa succede, se il passato e il mondo esterno esistono solo nella vostra mente e la vostra mente è sotto controllo?"
George Orwell
Tratto da | 1984 di George Orwell
Photo credit David Blackwell caricata su Flickr - licenza foto: Creative Commons
Caro Vincenzo, leggendo attentamente mi dicevo che tutto è possibile.
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Non bisogna mai escludere nulla.
Eliminaciao Cavalier buon week-end ;)
RispondiEliminaSerena domenica.
EliminaGeorge Orwell quando ha scritto 1984 non sapeva quanto vicino si potesse arrivare ad un mondo per certi versi molto simile a quello descritto nel libro. Purtroppo. Un Grande Libro, sicuramente da leggere e sempre più attuale !
RispondiEliminaUn libro molto attuale.
EliminaUn saluto Vincenzo e Buon Fine Settimana !
RispondiEliminaAnche a te.
Elimina