"Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi sorti all’improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con pronta facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante sul davanzale, e presto ci si dimentica di come erano quei luoghi prima, ed ogni cosa, per il solo fatto che è così, pare dover essere così da sempre e per sempre. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore."
Peppino Impastato
Il tempo, il malcostume, il disinteresse sono come un caterpillar per la bellezza.
RispondiEliminaTemo davvero che ci stiamo abituando ad accettare lo squallore.
Però riconosciamo sempre la bellezza dello cose e delle persone e ci illuminiamo, dovremmo imparare anche a proteggerla.
Buon fine settimana Cavaliere
Bellezza... ora è merce rara ma c'è! Dobbiamo solo cercarla e proteggerla
RispondiEliminaParole sante! L'abitudine alla bellezza dovrebbe essere la norma e invece....
RispondiEliminaun caro saluto ;-)
Queste parole di Peppino Impastato rigenerano e ci riconciliano con la vita. In un certo senso è la riisposta a quanto dichiarato nel post sull'abitudine alla libertà. Libertà e bellezza non sono la stessa cosa ma hanno entrambe radici profonde nella nostra vita e nella nostra educazione. La loro mancanza sarebbe insopportabile. Certo è che la sensibilità di ognuno di noi è differente, ma io nutro la speranza che la gente che, come noi, vive nel nostro bellissimo paese, senza libertà e bellezza non possa stare.
RispondiEliminaParole quanto mai belle e vere !
RispondiEliminaL'abitudine alla bellezza dovrebbe essere naturale ed essere la norma.
La bellezza deve essere sempre cercata, condivisa e protetta !
Un saluto Buon lunedì pomeriggio e migliore settimana appena iniziata !