Gatto che giochi per strada
Gatto che giochi per strada
come se fosse il tuo letto
invidio questa tua sorte
che nemmeno sorte si chiama.
Buon servo di leggi fatali
che governano pietre e persone,
possiedi istinti comuni
e senti solo ciò che senti.
Sei felice perché sei così,
tutto il nulla che sei è tuo.
Io mi vedo e non mi ho,
mi conosco e non son io.
Fernando Pessoa
che governano pietre e persone,
possiedi istinti comuni
e senti solo ciò che senti.
Sei felice perché sei così,
tutto il nulla che sei è tuo.
Io mi vedo e non mi ho,
mi conosco e non son io.
Fernando Pessoa
I gatti sono bellissime creature, come i cani e tutti i nostri amici a quattro zampe che ci riempiono la vita!
RispondiEliminaBaci
Bellissima poesia, non la conoscevo, un bel pensiero per la loro festa... Buon pomeriggio stefania
RispondiEliminaVeramente belli questi versi, e i gatti li meritano veramente.
RispondiEliminaCiao e buona serata caro Vincenzo.
Tomaso
Pessoa mi piace sempre tanto, questa poesia non la conoscevo, il finale mi affascina. Auguri a tutti i gatti!
RispondiEliminaUn saluto.
Antonella
Da questi versi comprendo ancora una volta confermo che il gatto sa sempre esattamente ciò che vuole a differenza di molti esseri umani.
RispondiEliminaCiao Cavaliere
Ho una gattona come quella della foto. :) Adoro i gatti: così liberi, così autonomi e così opportunisti... ^^
RispondiEliminaIspy 2.0
Bellissime parole per un animale che è un vero sovrano.
RispondiEliminaCiao ciao
sinforosa
Bella poesia, e bello il gatto nella foto: sembra la mia Tosca, che adesso dorme beata qui di fianco a me. =)
RispondiEliminaDani
Sempre belle le poesie che ci proponi!
RispondiEliminaun caro saluto
Bella, non la conoscevo :)
RispondiEliminaDifficile dirsi che il gatto sia felice perchè è così, di certo lui non se lo chiede..
RispondiEliminacari saluti
Nou
Animale magico il gatto, giusto omaggio, anche se termini come "servo" e "nulla" poco si legano al gatto, animale libero e pieno di cose ... ma bisognerebbe leggere la poesia forse in modo più approfondito.
RispondiEliminaMiao, un po' i ritatardo, spero gli A-mici mi perdonino.
RispondiEliminaInteressante questa poesia: c'è una sorta di invidia in Pessoa per la serenità e la consapevolezza di sé di un gatto.
RispondiEliminaMancavo da un po' dal mondo dei blog, perché impegnata lontano da casa e vedo ora per la prima volta il tuo nuovo header. E' molto diverso dal precedente, ma mi piace, è molto vivo.