Articolo da Il FattoQuotidiano.it
Torna l’Ici-Imu sulla prima casa; stangata su auto di lusso, yacht e aerei; una tantum per i capitali scudati; stretta sulle pensioni; sgravi per le imprese. Sono i punti principali della manovra da 30 miliardi di euro, 12-13 mld di riduzione di spese e il resto di aumento delle entrate, varata dal consiglio dei ministri. E, a sorpresa, niente super-Irpef per l’aliquota massima del 43%, come invece risultava dalle bozze del decreto legge.
La manovra si articola in tre capitoli: bilancio pubblico, previdenza e sviluppo. La parte relativa al mercato del lavoro dovrebbe essere affrontata in un secondo tempo
Ecco tutti i provvedimenti approvati oggi dal consiglio dei ministri.
FISCO
TORNA ICI-IMU. Al posto della vecchia Ici arriva l’Imposta municipale unica (Imu). Si pagherà anche sulla prima casa. Previsto un 60% di rivalutazione degli estimi catastali. Aliquote dello 0,4% sulla prima casa e dello 0,75 per le altre
TASSA LUSSO SU AUTO, BARCHE, AEREI. Sulle auto si pagherà un bollo più alto a partire da 170 chilowatt (20 euro a chilowatt oltre i 170); per i natanti si applicherà sul posto barca, anche per lo stazionamento di un giorno; per gli aerei varierà in base al peso.
ADDIZIONALI. Per le regioni è previsto un aumento dell’aliquota addizionale Irpef dallo 0,9% all’1,23%.
ACCISE BENZINA. Le Regioni potranno finanziare il trasporto pubblico locale con una accisa sui carburanti: +1 cent al litro.
UNA TANTUM SU CAPITALI SCUDATI. L’imposta è dell’1,5%.
RINCARO IVA SE NO RIFORMA FISCO. Da settembre 2012 le aliquote Iva del 10 e del 21% sono incrementate di 2 punti. Si tratta di una clausola di salvaguardia che sostituisce il taglio lineare previsto per le agevolazioni fiscali.
TRACCIABILITA’ 1.000 EURO. Scende la soglia oltre la quale non è possibile pagare in contanti.
CONTI CORRENTI. Norme più efficaci per il controllo dei movimenti finanziari.
BOLLO TITOLI. Arrivano nuovi interventi in materia di imposta di bollo su titoli, strumenti e prodotti finanziari.
PENSIONI
PENSIONI, CONTRIBUTIVO PER TUTTI. Estensione dal 2012 del metodo contributivo a tutti i lavoratori.
ADDIO FINESTRE. Abolite le cosiddette finestre mobili che saranno assorbite nell’età effettiva di pensionamento. Le donne andranno in pensione di vecchiaia dal 2012 a 62 anni e nel 2018 a 66. L’età di 66 anni per la vecchiaia è prevista da subito anche per gli uomini. I lavoratori autonomi andranno in pensione dal 2012 a 66 anni e sei mesi; le lavoratrici autonome a 63 anni e sei mesi.
ABOLITE QUOTE ANZIANITA’. Le quote per le uscite per la pensione di anzianità sono state abolite. Si uscirà solo con 41 anni e 1 mese per le donne e 42 anni e 1 mese di contributi per gli uomini.
ADDIO ANZIANITA’, SI CHIAMERA’ ‘ANTICIPATA’. Cambia la denominazione.
PEREQUAZIONE ASSEGNI FINO A 960 EURO. La rivalutazione piena rispetto all’inflazione nel 2012 sarà prevista solo per le pensioni di importo doppio rispetto alla minima che è di 480 euro. Gli altri assegni saranno congelati.
PIU’ CONTRIBUTI PER AUTONOMI E AGRICOLTORI. Per artigiani e commercianti aumentano di 0,3 punti percentuali ogni anno fino a raggiungere il livello del 22%. Verranno rideterminate anche le aliquote contributive pensionistiche nel settore agricoltura.
PENALIZZAZIONI PER CHI ESCE PRIMA 63 ANNI. Per chi esce in pensione anticipata (quindi con almeno 42 anni e 1 mese di contributi se uomini) prima dei 63 anni di età dal 2012 avrà una penalizzazione sulla quota liquidata con il retributivo del 3% per ogni anno di anticipo.
CONTRIBUTO SOLIDARIETA’. Interesserà le pensioni più alte.
IMPRESE E SVILUPPO
PATRIMONIALIZZAZIONE. Arriva l’Ace, l’Aiuto alla Crescita Economica, una misura che incentiva la capitalizzazione delle imprese. Ci sarà anche nuovo credito per i fondi di garanzia per le pmi.
SGRAVI IRAP. Sarà possibile scontare dall’Ires la quota di Irap riferita al costo del lavoro. Per l’internazionalizzazione arriva il ‘nuovo Ice’. Anche interventi per il risparmio energetico.
GARANZIA STATO SU PASSIVITA’ BANCHE. Il ministero dell’Economia “è autorizzato a concedere la garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane, con scadenza da tre mesi fino a cinque anni”.
LIBERALIZZAZIONE FARMACI FASCIA ‘C’. Saranno venduti anche nelle parafarmacie. Nuove regole per l’apertura di farmacie: il numero delle autorizzazioni sarà stabilito in modo che vi sia una farmacia ogni 4.000 abitanti.
TRASPORTI. In arrivo una apposita Autorità.
SPESA
ENTI LOCALI, -5 MLD. E’ il contributo che pagheranno Regioni, Province e Comuni.
MINISTRI, NIENTE DOPPIO STIPENDIO. Vale anche per i sottosegretari.
PROVINCE, CAMBIA ORGANIZZAZIONE. Ridotti membri dei consigli, eliminate le giunte.
VIA INPDAP E ENPALS. Sono soppressi e le relative funzioni sono attribuite all’Inps.
SCURE SU AUTORITA’. Dalla Consob all’Antitrust è previsto un calo del numero dei componenti.
Fonte:
IlFattoQuotidiano.it
Autore: redazione Il Fatto Quotidiano
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Articolo tratto interamente da IlFattoQuotidiano.it
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Grazie, sei stato chiarissimo!
RispondiEliminaMa l'ho già scritto prima cosa penso, ahimè...
Ciao, buona serata
Dimenticavo: e la chiesa? loro niente ici o imu?
RispondiElimina@ giglio
RispondiEliminaGiusto! Lascio anche un link a riguardo:
http://www.icostidellachiesa.it/
Non ci sono parole.
RispondiEliminaAle
Non ci resta che piangere!!!Buona notte!!
RispondiEliminaNon ci resta che piangere ...
RispondiEliminagrazie per queste info, molto utile. ciao cavaliere ottima giornata!!
RispondiEliminaSentii e lessi .. oh, se la conosco, ormai ...
RispondiEliminaDi sicuro il governo Monti avrebbe dovuto fare una manovra più equa!
per ogni voce avrei qualcosa da dire... e non sono un tecnico e nemmeno un politico...
RispondiEliminaaumento dell'iva.... aumentare di due punti significa che i prezzi al consumo avranno un aumento dovuto all'aumento del trasporto, dell'energia, del carburante, dei costi di gestione, dei costi di produzioni etc... che per il consumatore non quantificabili nel 2 %.... aumento dell'addizionale e delle accise... aumentano per tutti... ma è ovvio che queste manovre incidono molto di più su chi ha di meno e non viceversa.
Tassa su aerei, elicotteri e barche... comprensibile meno che una patrimoniale, si ferma tutto l'indotto perchè nessuno comprerà una barca se deve pagare dai 1000 euro in su al mese e i cantieri già in crisi falliscono ad unno ad uno ... insieme agli operai e in Italia era un'industria di eccellenza...
le pensioni... non si può agire sul passato... ma non è corretto comunque... che io debba avere una decina di conoscenti arsenalotti andati in pensione a quarant'anni... la pensione gliela paghiamo e continueremo a pagargliela...
L'IMU più alta dell'ici verrà pagata anche da mia madre che da sette anni non riesce ad ottenere il divorzio e non riceve gli affitti delle case perchè se li piglia mio padre... non è proporzionata ad quoziente familiare :una famiglia con cinque figli (sempre che sia riuscita a comprarsi casa o ereditarla) ha bisogno di una casa più grande rispetto a una coppia o ad un single, e con ventiquattromila euro lordi (che già son tanti) una famiglia con tre figli non vive sicuramente come una coppia senza figli.
Ma non sono un tecnico.... e queste cose non le so... forse se fossi stata un tecnico od un politico e avessi potuto vantarmi di aver rinunciato al secondo stipendio galattico che praticamente posso quasi decidere da solo.... forse allora capirei.... ma non lo sono... sono 'gnuranta... e se fino a ieri riuscivo a comprare il pollo nato già a quarti del supermercato.... da domani forse farò di nuovo la polenta, al centro del cratere una salsiccia che dia sapore alla polenta fino a domani...
I regali di Natale??? Sono già un paio d'anni che devo ridurre.... e non ho più niente da togliere.
Saluti sig. Monti, l'equità è un'altra cosa.
Ps... Scusami... ho inondato il blog con le mie parole...
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