Angolo curato e gestito da Morpheus
Prima dei feed infiniti, prima degli algoritmi che decidono cosa vediamo, prima dei like che misurano il valore di un pensiero, c’era Windows Live Spaces. Un angolo digitale che non voleva essere vetrina, ma rifugio. Un blog, sì, ma anche una casa. Con pareti personalizzabili, tende colorate (aka layout), e una porta sempre aperta per chi voleva leggere, commentare, entrare.
Era il 2004. Microsoft lanciava MSN Spaces, poi diventato Windows Live Spaces. E per molti di noi, fu il primo vero spazio online dove raccontarsi. Non c’erano influencer, né strategie SEO. Solo parole, foto, link, e quella voglia di lasciare una traccia. Di dire: “Io ci sono. Questo è ciò che penso. Questo è ciò che vivo.”
Ogni Space era diverso. Alcuni pieni di poesie adolescenziali, altri di recensioni musicali, altri ancora di pensieri sparsi, scritti di notte, pubblicati all’alba. Era il web come diario. Come confessionale. Come luogo di incontro tra sconosciuti che diventavano amici, o almeno lettori fedeli.
Poi, come spesso accade nel digitale, qualcosa è cambiato.
Nel 2011, Microsoft chiuse Windows Live Spaces. Senza troppo rumore. Molti migrarono su WordPress, altri smisero di scrivere. Alcuni persero tutto: post, commenti, ricordi. Come se una parte di sé fosse stata cancellata con un clic.
Ma chi c’era, lo sa. Sa cosa significava avere uno Space. Sa cosa significava scrivere senza aspettarsi nulla in cambio. Sa cosa significava essere online, ma vulnerabili. Presenti. Veri.
Ti ricordi il tuo Space? Il titolo, il font, le frasi in grassetto, le foto sgranate, i commenti di chi passava per caso. Era imperfetto. Ma era tuo.
E forse, in un’epoca dove tutto è ottimizzato, performante, monetizzabile, ci manca proprio quello: uno spazio che non chieda nulla, se non di essere abitato.
Questo post, fa parte dell'iniziativa gli angoli. Se anche tu, vuoi avere uno spazio fisso in questo blog, clicca qui.
Video credit butterscotchcom caricato su YouTube







Ciao, ricordo e rimpiango quel periodo, il blog era un vero diario.
RispondiEliminaQuesto articolo mi ha portato indietro di molti anni,
Buona serata
Rakel
Tanti hanno iniziato in quella piattaforma.
EliminaGreat article, wish you a happy weekend.
RispondiEliminaThanks.
Eliminaquesto è ciò che penso ancora.
RispondiEliminae continuo a farlo
👍
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