Israele gode di assoluta impunità nel commettere genocidi

Articolo da The Tehran Times

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Grazie al sostegno illimitato e vergognoso degli Stati Uniti, le bande criminali che governano Israele stanno commettendo un crimine di guerra dopo l'altro.

La recente uccisione di 15 paramedici a Gaza è stata un esempio concreto di crimine di guerra e crimine contro l'umanità da parte di Israele. Le forze israeliane hanno sparato ai paramedici al petto e alla testa con le mani legate. Sono stati trovati sepolti in una fossa comune improvvisata, arata dai bulldozer militari israeliani.

Gli operatori umanitari sono scomparsi il 23 marzo durante una missione di salvataggio nel quartiere Tal as-Sultan di Rafah. Nuove prove video emerse sabato hanno mostrato che le forze israeliane hanno attaccato ambulanze identificabili della Mezzaluna Rossa, con luci lampeggianti, e operatori sanitari di emergenza e personale della difesa civile che indossavano uniformi altamente riflettenti.

Giovedì, l'esercito di occupazione israeliano ha bombardato anche una scuola che ospitava famiglie sfollate nel quartiere al-Tuffah di Gaza City.

Tutti questi crimini vengono commessi mentre la popolazione di Gaza viene lasciata morire di fame.

Parlando all'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel settembre 2024, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha spudoratamente negato che il suo regime avesse vietato l'ingresso di cibo, acqua e medicine nella Striscia di Gaza. Ora, il mondo intero sta notando che da quando il regime ha violato l'accordo di cessate il fuoco con Gaza il 18 marzo 2025, ha tagliato i beni essenziali a 2,3 milioni di persone nell'enclave costiera.

"Quello che sta succedendo adesso è impensabile. Oggi sono 31 giorni e il conto continua senza alcun aiuto umanitario che arrivi a Gaza, niente. Niente cibo, niente acqua, niente medicine, niente carburante, per oltre un mese", ha lamentato il senatore indipendente Bernie Sanders giovedì mentre spingeva per bloccare la vendita di armi a Israele.

Violare il cessate il fuoco, uccidere i paramedici, continuare a massacrare e far morire di fame i civili e molti altri atti orribili hanno come obiettivo principale quello di cancellare completamente il nome della Striscia di Gaza e della Palestina nel suo insieme dalla mappa, nell'ambito di un progetto malevolo ricercato da anni.

Netanyahu, ricercato dalla Corte penale internazionale (CPI) dell'Aja per crimini di guerra e crimini contro l'umanità, ha dichiarato apertamente: "Faremo pressione su Gaza affinché riporti indietro gli ostaggi e faccia uscire la popolazione di Gaza".

Ha aggiunto: "Manterremo il controllo di sicurezza e attueremo il piano di migrazione proposto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump".

Contemporaneamente a queste dichiarazioni sorprendenti, le Nazioni Unite hanno annunciato che gli attacchi di Israele nella Cisgiordania occupata hanno causato “il più grande sfollamento dalla guerra del 1967”.

"Ha portato a distruzione sistematica, sfollamenti forzati e ordini di demolizione che hanno colpito le famiglie palestinesi e i campi profughi", ha affermato l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, UNRWA, in un post su X. "La situazione rimane altamente preoccupante".

In ogni caso, tutti questi atti feroci non sarebbero stati possibili senza il sostegno dell'Occidente, in particolare degli Stati Uniti.   

Tutti i paesi e i politici occidentali che hanno concesso a Israele tale impunità saranno giudicati colpevoli dal tribunale della storia.

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Fonte: The Tehran Times

Autore: Matin Jamshidi

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Articolo tratto interamente da The Tehran Times