martedì 27 aprile 2021

Emergenza sanitaria in India



Articolo da Global Voices

Più di 2000 persone sono decedute a causa della COVID-19 [en, come i link seguenti, salvo diversa indicazione] in un solo giorno in India. Il 21 aprile, un'interruzione nella fornitura di ossigeno ha ucciso 24 pazienti, dimostrando con effetti devastanti quanto le infrastrutture della terza maggiore economia dell'Asia siano state sopraffatte dalla pandemia.

Nel pieno dell'emergenza di salute pubblica causata dalla seconda ondata di COVID-19 nel Paese, il governo sta rilanciando la campagna vaccinale e ampliando le misure di quarantena a livello locale, invece di imporre lockdown diffusi.

Il Ministero della Salute ha registrato 2023 decessi il 21 aprile, il numero più elevato dall'inizio della pandemia più di un anno fa. Dalla mancanza di fondamentali medicinali salvavita come il Remdesivir e carenza nella fornitura di ossigeno alla scarsa disponibilità di letti negli ospedali, le città e i villaggi dell'India stanno affrontando una crisi in apparenza insormontabile.

Gli esperti registrano un aumento dei casi di COVID-19 nelle città di seconda e terza fascia del Paese (piccole città e villaggi, secondo la classificazione nazionale basata sulla popolazione), che spesso non hanno infrastrutture sanitarie essenziali per il trattamento. Inoltre, nonostante la carenza di dati, gli scienziati indiani ipotizzano che l'attuale ondata sia alimentata da una nuova variante indiana, chiamata B.1.617, che si è diffusa in almeno 15 altri Paesi.

Le immagini di ospedali che affrontano perdite di ossigeno, di pire funerarie di massa e di corpi lasciati in disparte dai membri della famiglia che faticano a trovare carri funebri, mentre, come riporta l'agenzia di stampa Reuters, gli indiani bypassano i canali consueti per cercare risorse per letti in ospedale e bombole di ossigeno su Twitter, svelano una mancanza di preparazione da parte del governo indiano.

Il fotoreporter di Reuters Danish Siddiqui ha condiviso su Twitter immagini di scene angoscianti da un ospedale di Nuova Delhi:


 Scene dall'interno e dall'esterno di un ospedale COVID-19, durante la diffusione della malattia a Nuova Delhi, India, 15 aprile 2021.

Oggi, l'India ha registrato più di 200 000 casi positivi e più di 1000 decessi.

L'epidemiologo Ramanan Laxminarayan ha delineato sul New York Times il passaggio della situazione in India da gestibile a cupa in sole poche settimane, affermando che “è un risultato diretto di noncuranza e mancanza di preparazione da parte del governo”.

Il governo indiano ha cantato vittoria sul virus velocemente e ha persino presieduto un incontro per parlare del successo. Il messaggio da parte del governo, con comizi elettorali e celebrazioni delle festività, è stato confuso nella migliore delle ipotesi, portando negli stati indiani a un allentamento dei lockdown per un risveglio dell'economia.

Il Primo Ministro indiano Narendra Modi si è scontrato con aspre critiche per aver gestito male la pandemia e aver tenuto molteplici comizi elettorali con decine di migliaia di spettatori nello stato del Bengala Occidentale. Mentre la portata della seconda ondata diventava evidente, questa settimana Modi ha affermato che il virus stava devastando l'India “come una tempesta”, ma non ha organizzato una conferenza stampa sulla crisi.

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Fonte: Global Voices


Autore: scritto da 
Vishal Yashoda Manve tradotto da Martina Cuneo


Licenza: Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 3.0 Unported License.


Articolo tratto interamente da 
Global Voices 


8 commenti:

  1. Drammatica situazione. Il mondo ricco dovrebbe intervenire con più forza.

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    1. Scrivi bene, servono aiuti ma sopratutto è urgente togliere i brevetti sui vaccini per poterli produrre e distribuire globalmente come globale è la pandemia. Questo deve essere il ruolo del mondo ricco in questa drammatica situazione.

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    2. Sui brevetti ho pubblicato tanti post, quello deve essere il primo passo, non si fanno profitti sulla salute.

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  2. Immagini raccapriccianti e sofferenza inimmaginabile e il mondo sta a guardare, assolutamente inaccettabile.
    sinforosa

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  3. La situazione in India è catastrofica.
    Spero davvero che gli altri Paesi diano il loro contributo.

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