"Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi sorti all’improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con pronta facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante sul davanzale, e presto ci si dimentica di come erano quei luoghi prima, ed ogni cosa, per il solo fatto che è così, pare dover essere così da sempre e per sempre. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore."
Peppino Impastato
buona domenica.
RispondiEliminaOttima scelta,bello il pensiero di Peppino.
Lu
Cara Cavaliere, viviamo in un modo che solo l'interessi interessa!!!
RispondiEliminaBravo Peppino con il suo bel pensiero. Buona domenica amico.
Tomaso
Bravo Cavaliere Oscuro..ormai avezzi agli orpelli più ignominosi mascherati da false decorazioni..
RispondiEliminaRiusciremo a migliorarci...?
CVhissà!:::)))
Ho sentito la prima volta queste parole quando ho guardato il film I cento passi e mi sono sempre rimaste impresse.
RispondiEliminaAndrebbero insegnate a molte persone, per capire quali sono i valori autentici e cosa stiamo perdendo.
Un abbraccio
Bellissimo pensiero, andrebbe insegnato fin da bambini...
RispondiEliminaBuona domenica.
Antonella
Beh, questi nostri amici blogger stanno provandoci, a cambiare quell'immaginario devastante cui ci hanno sottoposti negli ultimi decenni:
RispondiEliminahttp://ladridibellezza.blogspot.it
[perdonami, Cavaliere, se lo consideri 'spam', ma era in tema, ed è una cosa bella :-) ]
Conoscevo il blog e mi hai fatto ricordare d'inserirlo nel blog roll.
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