Solitudine
La casa è deserta,
Il tetto ferito si volge alla luna
che rapida sfugge alla morsa
di nuvole scure.
Il vento vi penetra urlando
e si abbatte impietoso
sui rami contorti di un albero nudo
duettando col lugubre verso di un gufo.
Sul lieve chiarore
di un borgo lontano
si staglia una nera figura
curvata agli schiaffi del vento
....lontano è il suo focolare
Graziella Carletti
Fonte: Colori e parole di Gabe
Autore: Graziella Carletti
Licenza: concessa su autorizzazione dell'autrice
Bellissimi i versi di Graziella; grazie Cavaliere per averli postati. Buona giornata.
RispondiEliminaBellissimi, sono una sua lettrice e la leggo sempre molto volentieri.
RispondiEliminaGrazie a tutti e due.
Buona giornata.
Antonella
Complimenti a Gabe, cioè Graziella!!! bellissima poesia.
RispondiEliminaGrazie caro Cavaliere che ci la hai fatto vedere.
Tomaso
La notte e le sue voci sono così ben descritte e danno corpo al senso di solitudine. Brava Gabe!
RispondiEliminaE bravo e Cavaliere per questa condivisione.
molto bella e un po triste.
RispondiEliminaBrava Gabe!
buon pomeriggio
lu
bellissimi versi. ciao cavaliere buon pomeriggio :)
RispondiEliminaUna perfetta descrizione della solitudine più desolante.
RispondiEliminabuon pomeriggio :)
Gabe è sempre bravissima!!!!!
RispondiEliminaGrazie a te Cavaliere un caro saluto
Elsa
Questi versi sono bellissimi, complimenti a Gabe!
RispondiEliminaBacioni e buona settimana
Sabrina&Luca
Bella poesia intensa e coinvolgente.Buona giornata
RispondiEliminaApprezzo già da tempo Graziella e la sua mirabile vena poetica e ritrovarla qui mi ha fatto molto piacere.
RispondiEliminagrazie Cavaliere della tua ospitalità e grazie a tutti gli amici che hanno lasciato gradevoli apprezzamenti
RispondiEliminaun abbraccio a tutti
Sono io a ringraziarti per la condivisione dei tuoi versi.
EliminaIntensi versi di una blogger che ormai ben conosco e apprezzo!
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