"Il peggior analfabeta è l’analfabeta politico. Egli non sente, non parla, né s’interessa degli avvenimenti politici. Egli non sa che il costo della vita, il prezzo dei fagioli, del pesce, della farina, dell’affitto, delle scarpe e delle medicine, dipendono dalle decisioni politiche. L’analfabeta politico è talmente somaro che si inorgoglisce e si gonfia il petto nel dire che odia la politica. Non sa, l’imbecille, che dalla sua ignoranza politica nasce la prostituta, il minore abbandonato, il rapinatore e il peggiore di tutti i banditi, che è il politico disonesto, il mafioso, il corrotto, il lacchè delle imprese nazionali e multinazionali."
Bertold Brecht
Photo credit Bundesarchiv, Bild 183-W0409-300 / Kolbe, Jörg / CC-BY-SA [CC-BY-SA-3.0-de], attraverso Wikimedia Commons
Post originale pubblicato il 7 novembre 2012
ciao COdW,
RispondiEliminaè urgente prendere posizione contro l'ignoranza politica sempre che non sia troppo tardi1
E' molto meglio un avversario con cui confrontarsi che un ignorante chiuso e ottuso.
Purtroppo di costoro in Italia ce ne sono tanti! Ciao
RispondiEliminaL'analfabeta politico non sa, non vuole sapere, si lascia scivolare addosso le sue responsabilità, troviamo che le parole di Brecht siano il modo migliore per dipingere costui.
RispondiEliminaBacioni da Sabrina&Luca
parole molto azzeccate, ci rivedo proprio molta gente del nostro povero paese...
RispondiEliminaun abbraccio
Come non condividere!.... Un saluto gentilissimo Cavaliere
RispondiEliminaParole ncisive e quantomai calzanti in questa circostanza.
RispondiEliminaCitazione molto pertinente, invero, oggi in Italia!
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