Un po' d'argento
"Rabbì, che cosa pensi del denaro?" chiese un giovane al maestro.
"Guarda dalla finestra", disse il maestro," cosa vedi?".
"Vedo una donna con un bambino, una carrozza trainata da due cavalli e un contadino che va al mercato".
"Bene. Adesso guarda nello specchio. Che cosa vedi?".
"Che cosa vuoi che veda rabbì? Me stesso, naturalmente".
"Ora pensa: la finestra è fatta di vetro e anche lo specchio è fatto di vetro. Basta un sottilissimo strato d'argento sul vetro e l'uomo vede solo se stesso".
Siamo circondati da persone che hanno trasformato in specchi le loro finestre. Credono di guardare fuori e continuano a contemplare se stessi.
Non permettere che la finestra del tuo cuore diventi uno specchio.
Bruno Ferrero
Scritto molto istruttivo..mi permetti di pubblicarlo su "Perle Rubate"?
RispondiEliminaFammi sapere, grazie :)
Buon Pomeriggio
Ma certo che puoi,questo racconto è di Bruno Ferrero.Molto bello,con tanti insegnamenti di vita.
RispondiEliminaUn bel racconto pieno di verità. Quanti hanno trasformato le loro finestre in specchi? Troppi direi, e i loro cuori si sono induriti senza speranza
RispondiEliminaBellissimo questo racconto, mi piace Bruno Ferrero, anch'io avevo pubblicato suoi racconti. Grazie per questo che non conoscevo,un caro saluto!
RispondiEliminaBruno Ferrero....da ricordare...bello e profondo...e che sicuramente ,un pensiero da meditarci su
RispondiEliminaA presto Lu
Incredibile come un racconto così breve sia così ricco di suggestioni.
RispondiEliminaRischiamo tanto spesso di vedere solo noi e non il mondo, forse per paura che il mondo non veda noi.