domenica 12 novembre 2017
Un sonno mi sigillò la mente di William Wordsworth
Un sonno mi sigillò la mente
Un sonno mi sigillò la mente -
non avevo paure umane -
lei pareva creatura che non sente
il tocco di anni terreni.
Ora non ha più forza né moto,
non vede né sente -
avvolta nel flusso della terra
diuturno, fra piante, sassi, rocce.
William Wordsworth
6 commenti:
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Caro Vincenzo, questi versi belli e profondi, un grazie all'autore.
RispondiEliminaCiao e buon initio della settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ti auguro una serena e felice settimana anche a te.
EliminaMolto bella ma a mio parere senza speranza. Ciao Cavaliere.
RispondiEliminasinforosa
Un saluto a te.
EliminaGran bei versi, ma ancora più interessante l'immagine con la statua. Dove si trova? Ci sono altre statue così?
RispondiEliminaLa Mud Maid dai giardini perduti di Heligan.
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