Buongiorno a tutti, mi chiamo Francesca e approfitto dello spazio
gentilmente offertami dal Cavaliere Oscuro del Web (che ringrazio ancora di
cuore) per parlarvi del mio romanzo.
E per farlo vorrei cominciare dal titolo: “Nel tuo nome”.
Perché ho scelto proprio questo titolo? La risposta è semplice: esiste
una persona al mondo per cui voi fareste, sareste e dareste qualsiasi cosa,
anche la vostra vita?
Per il protagonista del mio romanzo, l’Imperatore Adriano, questa
persona esiste e si chiama Antinoo.
Come forse sapete, il destino non è stato clemente con questi due
sfortunati amanti: Antinoo infatti morì in circostanze misteriose sulle rive
del fiume Nilo e Adriano visse per sempre nel doloroso ricordo della sua
perdita.
Ma quando ci si mette di mezzo la fantasia, la storia può cambiare e
prendere pieghe inaspettate.
È ciò che nel linguaggio letterario si chiama ucronia, meglio noto come
“cosa sarebbe successo se...” ed è ciò che ho fatto io.
Ho immaginato cosa sarebbe accaduto se le cose fossero andate in modo
diverso e questo quesito, assieme a lunghe ricerche, hanno dato vita al mio
libro di cui vi lascio un piccolo estratto per incuriosirvi un po’:
“-Posso conoscere il tuo nome,
ragazzo?-
-Pan.- rispose Antinoo
accarezzando il muso dei due destrieri, prima di aggiungere sottovoce e in
greco –Neppure voi siete liberi, amici miei: compatisco la vostra crudele
sorte.- alzò lo sguardo un’ultima volta, prima di accomiatarsi –Vale, signori.-
disse.
Metello lo osservò allontanarsi e
commentò poco convinto:
-Se lui si chiama Pan, io allora
sono la dea Venere.-
-Semmai il dio Vulcano, amico
mio, poiché gli rassomigli in grazia.- replicò Adriano, spronando la dolce
Antigone a procedere –Vuole chiamarsi Pan, chi siamo noi per contraddirlo? È un
fanciullo e ha tutto il diritto di vivere felice nel suo piccolo mondo fatto di
sogni e speranze, prima che la vita lo faccia scontrare con la dura realtà. E
credimi se ti dico che accadrà più presto di quanto egli possa immaginare.-
-A me sembra soltanto un moccioso
sfrontato che non nutre alcuna simpatia verso Roma.-
Adriano lo guardò dritto negli
occhi.
-Tu alla sua età nutrivi simpatia
verso Roma?- ribatté –Io forse la nutrivo?-”
Oppure passate sul mio blog: https://francescavanniautrice.blogspot.it
Fonte: I libri di Francesca
Autore: Francesca A. Vanni
Licenza: concesso su autorizzazione dell'autrice
Se siete interessati alla pubblicazione di una vostra opera su questo blog, inviatemi la vostra richiesta via e-mail.
Caro Vincenzo, vedo che Francesca ne a approfittato, e a quanto pare
RispondiEliminail libro deve essere molto bello e interessante.
Ciao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Un abbraccio a te.
EliminaChe dirti, Francesca, mi affascina molto questo tuo romanzo.
RispondiEliminasinforosa
Nel suo blog e sito trovi maggiori dettagli.
EliminaBuongiorno, grazie per essere passato!
RispondiEliminaSai ho notato solamente ora della tua pagina di facebook, ovviamente ho messo il mi piace con piacere! Un caro saluto e complimenti per il post, molto bello!
Grazie, ho visto che ti sei aggiunta.
EliminaGrazie infinite per lo spazio concesso, sei stato gentilissimo!
RispondiEliminaUn abbraccio :-)
Un grazie a te per aver pubblicato sul mio blog, quando vuoi la porta è sempre aperta.
EliminaBella segnalazione!
RispondiEliminaBuona serata!
Sereno giorno.
EliminaVorrei complimentarmi con Francesca per questo suo post e con te che sei sempre pronto ad ospitarci con grande generosità.
RispondiEliminaIl mio blog resta sempre aperto a tutti.
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