La terra ha tremato ancora nell’Italia centrale, stavolta con una
violenza inaudita. Alle ore 7,40 di stamane, un sisma di magnitudo 6,5, ha
risvegliato mezza Italia.
L’epicentro è
stato individuato tra le province di Perugia, Macerata e Ascoli Piceno, a 5 km
da Norcia, 7 km da Castelsantangelo sul Nera e 17 km da Arquata del
Tronto.
Al momento non si
hanno notizie di vittime, ma si contano una ventina di feriti. I danni sono
ingenti e a Norcia è crollata la basilica di San
Benedetto, simbolo del paese e famosa in tutto il mondo.
La situazione in
queste ore è altamente critica e inoltre ci sono numerose scosse di
assestamento.
Il sisma di
stamattina è stato il più forte dal 1980, dopo quello dell’Irpinia.
E' terribile, ricordo bene il terremoto dell'80, penso a tutte le persone che abitano quelle zone...che angoscia
RispondiEliminaCiao Vincenzo.
RispondiEliminaSto seguendo ogni evento ed ora ho ascoltato un intervento in cui si è detto che il terremoto dell'Irpinia è stato di 6.9.
Ho la sensazione che le scosse continueranno e che forse saranno di maggiore intensità. Ovviamente spero che non sia così e il mio pensiero in queste ore è con loro.
Abbraccio.
A suo tempo ho vissuto il terremoto del Friuli e non ti dico la paura che avevo per la mia famiglia. Mi metto nei panni degli abitanti dell'Italia centrale dopo tre consecutivi terremoti. Sono con loro e spero che le organizzazioni internazionali comincino a muoversi per non lasciare l'Italia da sola anche in questo caso come per i rifugiati che arrivano a migliaia sulle nostre coste. Ciao Vincenzo.
RispondiEliminaNon ho parole....
RispondiEliminaSempre la stessa rabbia. Sempre davanti ad un sistema ottuso.
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