venerdì 7 ottobre 2016
Le prime stelle di Rainer Maria Rilke
Le prime stelle
Ardono i vetri su la casa muta.
Tutto il giardino è un olezzar di rose.
Alta distende su l'etere fermo,
tra i larghi abissi delle nubi bianche,
l'ali, la Sera.
Una squilla si versa su le aiuole,
limpida voce di celesti mondi.
Furtiva, su le pallide betulle
colme di sussurrii, veggo la Notte
che accende lenta nello scialbo azzurro
le prime stelle.
Rainer Maria Rilke
6 commenti:
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Una bella poesia per il prossimo weekend mi ci voleva proprio, grazie
RispondiEliminaIncantevole ed eterea, un saluto Cavaliere del Web. Grazia
RispondiEliminaGrazie e—se vuoi—la scrittura in lingua
RispondiEliminaSembra di essere lìcon lui ...i grandi servono anche a questo, a elevarci in alto, sulle stelle :)
RispondiEliminaMeravigliosa e delicata *__*
RispondiEliminaUn buon fine settimana a te Cavaliere ^_^
Grande poesia.
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