venerdì 29 gennaio 2010
Grandi opere:O Notte di Giuseppe Ungaretti
O Notte
Dall'ampia ansia dell'alba
Svelata alberatura.
Dolorosi risvegli.
Foglie, sorelle foglie,
Vi ascolto nel lamento.
Autunni,
Moribonde dolcezze.
O gioventù,
Passata è appena l'ora del distacco.
Cieli alti della gioventù,
Libero slancio.
E già sono deserto.
Preso in questa curva malinconia.
Ma la notte sperde le lontananze.
Oceanici silenzi,
Astrali nidi d'illusione,
O notte.
Giuseppe Ungaretti
1 commento:
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E' bello lo struggimento sotterraneo che spesso scivola sotto le parole delle poesie di Ungaretti. Buona scelta
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