Ritornano anche i post sulle varie località da visitare,oggi è la volta della città più misteriosa d'Italia.Io vi consiglio di visitare questa città,veramente dalle mille risorse culturali e artistiche; magari sorseggiando il famoso bicerin.
Torino (IPA: [toˈriːno]; Turin in piemontese) è una città italiana di 909.935 abitanti, capoluogo della Provincia di Torino e della Regione Piemonte.
Quarto comune italiano per popolazione dopo Roma, Milano e Napoli, è il terzo polo economico del Paese dopo Roma e Milano seguito da Napoli e Genova.
Prima capitale d'Italia dal 1861 al 1865, è uno dei maggiori centri universitari, culturali, turistici e scientifici del Paese. Il suo agglomerato urbano conta circa 1.400.000 abitanti, ed è costituito dalle due cinture urbane che si sviluppano intorno al territorio comunale, mentre l'area metropolitana diffusa oscilla tra i 1.705.000 e i 2.200.000 (più del 3% della popolazione italiana).
A partire dal secondo dopo guerra, in particolare nel decennio 1951-1961, la popolazione della città ha conosciuto un'improvvisa e repentina espansione (306.000 abitanti in più nel 1961 rispetto al 1951), dovuta alla migrazione interna dal Mezzogiorno, dal Veneto e, seppur in misura minore, dalle vallate e dalle campagne di tutto il Piemonte, da dove la gente scappava in cerca di lavoro nelle fabbriche cittadine(FIAT).Questa improvvisa e smisurata crescita, arrivata peraltro in un momento di precario equilibrio sociale in un Paese appena uscito da un disastroso conflitto, ha portato naturalmente a notevoli problemi di natura sociale ed urbanistica, che solo durante l'ultimo ventennio ha iniziato a trovare una seppur lenta e graduale risoluzione. Dal 1973, quando la città ha raggiunto il suo apice, la popolazione del Comune di Torino è diminuita, secondo una tendenza simile a quella di tutte le principali metropoli italiane. Ciò non dipende soltanto dal ritorno di molti immigrati del Mezzogiorno nelle loro regioni di origine (compensato in parte dal movimento inverso di altri immigrati, anche provenienti da Paesi extracomunitari), che restano più di 200.000, ma dagli spostamenti avvenuti da Torino verso l'area metropolitana, determinando così l'espansione dei comuni della seconda e della prima cintura: questi ultimi, infatti, sono ormai uniti al capoluogo in un unico agglomerato di 1,7 milioni di abitanti.
Considerando i dati Istat aggiornati al 31/07/2008, la popolazione della città è di 910.293 abitanti, evidenziando un sensibile aumento rispetto al censimento del 2001. Il saldo positivo è dovuto in maniera rilevante alle migrazioni da altre parti d'Italia e, soprattutto, da Paesi dell'Est, del Maghreb e dell'Africa sub-sahariana.
Torino è oggi una città cosmopolita al centro di una radicale e profonda trasformazione economica e sociale, con molte sfide vinte all'attivo ma ancora molte da vincere, che cerca di trovare un equilibrio stabile, troppo lontana ormai dall'esuberanza di un passato che appare ormai molto lontano, e le sfide del terzo millennio.
I cittadini stranieri residenti a Torino sono 115.800, pari al 13% della popolazione. I gruppi principali sono costituiti da Romeni (47.800), Marocchini (17.700), Peruviani (7.100), Albanesi (5.400) e Cinesi (4.500).
È da rilevare l'invecchiamento della popolazione: gli under 18 costituiscono il 14,5% degli abitanti di Torino e gli over 65 il 30,12%.
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Ciao Cavaliere! E' sempre interessante passare di qua. Le tue proposte vanno a 360 gradi!
RispondiElimina@ Angelo azzurro
RispondiEliminaGrazie della visita Angelo,cerco di variare piu' argomenti e anche nella vita sono molto curioso e dunque seguo un pò di tutto.