Articolo da Personalità...Tra Scrittura ed Arte con Fantasia
In questi giorni ho cercato di leggere ed ascoltare le opinioni di tutte le persone rapportandoli alla loro età.
Ho notato come, nonostante chi ha una maggiore maturità e/o scrive egregiamente, sia forte una supponenza ed arroganza che non aiuta la crescita.
Una volta, almeno ai miei tempi (visto che sono abbastanza vecchietta😉), se qualcuno più grande di me mi correggeva e mi faceva notare alcuni errori comportamentali o culturali, restavo un silenzio perché volevo comprendere bene dove fosse l'errore. Non reagivo istintivamente rispondendo male od insultando, nonostante sapessi che magari l'altro/a fosse meno colto/a oppure intelligente al confronto.
L'educazione ed il rispetto hanno sempre influenzato, positivamente, ogni mia azione. Ancora oggi non faccio altro che ringraziare per questo.
La mia crescita è dovuta proprio ai rimproveri come anche alla mia forte volontà di conoscere ciò che era ed è giusto.
Pochi sono stati i riconoscimenti. Dosati col contagocce.
Oggi è tutto diverso.
Giovani o adulti hanno preso un cammino che li sta facendo cadere nell'errore grossolano del tutto e subito, del "io sono meglio di te e ne ho le prove".
Della corsa alla carriera perché sono bravo/a ed ora che ho anche una laurea posso competere con chi non l'ha e vincere rispetto a chi non ha pezzi di carta ma solo anni di competenza. Ormai so tutto e sono meglio di chiunque altro.
Ho paura di tutto ciò. Vedo menti che si chiudono all'apparenza, che rifiutano di conoscere altro, limitandosi a ciò che si studia o si è studiato.
Non hanno più alcun desiderio di crescita.
Crescita di conoscenza, crescita di vita. Crescita anche politica, dove chi espone un simbolo religioso lo fa con la consapevolezza di conoscerne profondamente il senso, il significato di ciò che sta facendo.
C'è troppa superficialità.
Se si parla o si agisce si dovrebbe avere oculatezza, saggezza dosando bene parole ed azioni, bisognerebbe avere l'umiltà e la forza di ascoltare senza giudicare.
Agire solo se strettamente necessario. Senza avere l'arroganza dell' "io posso fare tutto e subito e se sbaglio che importa, tanto nessuno mi può fare niente. Qui comando io".
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Fonte: Personalità...Tra Scrittura ed Arte con Fantasia
Autore: Pia
Licenza: pubblicato e concesso su richiesta dell'autore
Articolo tratto interamente da Personalità...Tra Scrittura ed Arte con Fantasia
Educazione, rispetto, ma anche un pizzico di umiltà che faccia riflettere sul fatto che ognuno di noi può dare è può ricevere, ogni incontro può essere un meraviglioso spunto di crescita, l'occasione per ampliare le nostre conoscenze.
RispondiEliminaMolto giusto Gabriella.
EliminaEducazione, rispetto ed umiltà donano crescita esponenziale. Mai farli mancare.
Grazie della tua speciale opinione.
Sono d'accordo.
EliminaGrazie di cuore Vincenzo. Per avermi dato l'opportunità di farmi ascoltare anche qui da te. Lo segnalo anche da me. Un forte abbraccio.
RispondiEliminaTi ringrazio per aver condiviso questo tuo post, anche nel mio blog. Un vero onore poterti ospitare.
EliminaL'onore è mio, altroché Vincenzo! 😘
EliminaCommento qui pur avendo terminato la lettura nel blog di Pia (giusto?).
RispondiEliminaDunque, lei pone sotto i riflettori un problema non da poco. Vero: tutto e subito, nessuno aspetta e nessuno vuole imparare, il rispetto è andato naufragando.
C'è anche il rovescio della medaglia, ossia che in tanti, solo per età e per titoli, credono di poter andare in cattedra e gli altri tutti zitti. Oggi ci si ribella di più, giustamente o meno...
Moz-
Giusto Miki, il post qui non é completo.
EliminaGrazie di essere intervenuto.
Il tuo rovescio della medaglia comprende sempre quella forma di rispetto di cui scrivo. Il problema è la supponenza, l'arroganza, la presunzione. In tutti può esserci, grandi e piccoli, con solo titoli o solo lauree. Se bisogna ribellarsi é solo per avere ciò che è giusto, secondo, non per presa di posizione con mancanza di umiltà e chiarezza.
Il rispetto conta molto nella vita, non esiste un età per essere maturi, comunque essendo genitore cerco d'insegnare tanti valori ai mie figli, soprattutto di far capire a loro, che nessuno ti regala nulla e certi diritti devono essere sempre difesi.
Elimina*...secondo me...
EliminaMolto giusto Vincenzo, molto giusto...
EliminaHo letto questo bellissimo articolo di Pia sul suo Blog e anche qui ribadisco che mai come oggi c’è un’urgenza educativa che non va sottovalutata e che deve trovare risposte adeguate e concordanti da tutte le agenzie educative, cominciando dalla famiglia. Grazie Cavaliere per averci regalato questo post. Buona serata.
RispondiEliminasinforosa
Grazie Sinforosa.
EliminaIl tuo è un ragionamento molto giusto che condivido in pieno. Buona Domenica sera! 😘
Si deve tornare a fare i genitori, non gli amici dei figli.
EliminaGrazie per aver riportato il post di Pia, ora visito il suo blog per concludere la lettura dell'articolo. Buona domenica!
RispondiEliminaTi ringrazio Vanessa per aver letto. Buona Domenica a te.
EliminaOttima scelta.
EliminaAlla fine si torna a chi prende in mano il consenso, o un crocifisso, e lo brandisce al mondo. Una volta c'erano le crociate. Sembrano tornare di moda. Ma non è gente con una laurea, è solo brama di potere...
RispondiEliminaE su questo non hai torto Franco.
EliminaSolo brama di potere che, come la storia insegna, porta alla distruzione. Grazie.
Il potere ha rovinato il mondo.
EliminaIo non so se sia superficialità, inadeguatezza, negligenza, irresponsabilità. Forse è soprattutto arroganza.
RispondiEliminaPuò darsi.
EliminaInfatti Mariella. Arroganza, supponenza e senso di superiorità. Meglio gli umili. Abbraccio e grazie. 😘
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