Onda che, avvolta, torni
Onda che, avvolta, torni,
breve, al mare che ti portò,
e al recedere ti frastorni
come se il mare non fosse,
perché porti con te
solo la tua cessazione,
e, nel tornare al mare antico,
non porti il mio cuore?
E’ tanto tempo che l’ho
che mi pesa di sentirlo.
Portalo nel suono senza misura
con cui ti odo fuggire!
Fernando Pessoa
Versi davvero suggestivi. Buona giornata.
RispondiEliminasinforosa
Serena giornata anche a te.
EliminaBellissima questa poesia di Pessoa, il poeta preferito del mio compianto prof delle scuole medie. Grazie per averla condivisa!
RispondiEliminaUn grazie a te.
Elimina