domenica 27 agosto 2017

Barcellona non ha paura

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Articolo da Pressenza

Quest'articolo è disponibile anche in: Spagnolo, Catalano

Nel pomeriggio del 26 agosto mezzo milione di persone hanno partecipato a Barcellona a una manifestazione con lo slogan “No tinc por” (Non ho paura). La testa del corteo portava uno striscione con la scritta “No tinc por” ed era formata dai rappresentanti delle forze di sicurezza e di emergenza e dai gruppi di quartiere e cittadini che hanno svolto un ruolo importante dopo gli attentati del 17 agosto a Barcellona e a Cambrils (Tarragona), che hanno provocato 15 morti e oltre 120 feriti.

Subito dopo seguiva un gruppo di varie centinaia di persone, membri di diverse comunità religiose, gruppi che lavorano per la pace, i diritti umani, contro il razzismo, per i diritti degli immigrati e i diritti sociali, oltre ad associazioni della Città Vecchia (la zona dove è avvenuto l’attentato), gruppi di quartiere e cittadini e una rappresentanza di operatori economici.

In seconda fila sfilavano le autorità: il re di Spagna Felipe VI, il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy e il presidente catalano Carles Puigdemont, la sindaca di Barcellona Ada Colau e diversi presidenti delle regioni autonome.

Quando la testa della manifestazione è arrivata al palco in Plaza Cataluña, si è tenuto un discorso che iniziava con il seguente saluto:

Bona tarda a tothom, buenas tardes, salam aleykom
Siamo qui per gridare forte e tutti insieme:

NO TENIM POR!
NO TENEMOS MIEDO
WE ARE NOT AFRAID
MA KAN KHAFUSH

Dopo il discorso, l’attrice Rosa Maria Sardà e Míriam Hatibi, portavoce della Fondazione Ibn Battuta e membro attivo della comunità musulmana catalana, hanno letto testi di Federico García Lorca e Josep Maria de Sagarra. Due donne nate a Barcellona, ​​che vivono a Barcellona e ​​che amano Barcellona.


Si è poi ascoltata la “Canzone degli uccelli”, antico canto popolare che il violoncellista Pau Casals ha trasformato in un simbolo di pace e libertà. La manifestazione si è conclusa con la gente che gridava “Non ho paura.” Decine di volontari hanno distribuito migliaia di fiori rossi, gialli e bianchi, i colori della città di Barcellona.

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Fonte: Pressenza


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Articolo tratto interamente da Pressenza



Photo credit Ajuntament Barcelona caricata su Flickr - licenza foto: Creative Commons


2 commenti:

  1. È stato bellissimo vedere tutte queste persone far fronte unito e pacifico contro la paura e chi pretende di gestirla.
    Onore a loro!

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