martedì 16 agosto 2016

Comunicato Medici Senza Frontiere: Yemen, 11 morti e 19 feriti nel raid sull'ospedale Msf

Comunicato da Medici Senza Frontiere

16 Agosto 2016

L’ospedale di Abs, nel governatorato di Hajjah in Yemen nord-occidentale, è stato colpito ieri da un attacco aereo che ha ucciso almeno 11 persone e ne ha ferite almeno 19.

L’esplosione ha ucciso sul colpo nove persone, tra cui un membro dello staff di MSF, e altri due pazienti sono morti mentre venivano trasferiti all’ospedale di Al Jamhouri. L’ospedale di Abs, supportato da MSF dal luglio 2015, è stato parzialmente distrutto e tutti i pazienti e il personale sopravvissuti sono stati evacuati. Le coordinate GPS dell’ospedale erano state condivise più volte con tutte le parti in conflitto tra cui la coalizione a guida saudita, e la sua localizzazione era ben nota.

“È il quarto attacco contro una struttura MSF in Yemen in meno di 12 mesi. Ancora una volta, abbiamo visto le tragiche conseguenze del bombardamento di un ospedale. Ancora una volta un ospedale in funzione, pieno di pazienti e di staff MSF nazionale e internazionale, è stato bombardato in una guerra che non mostra alcun rispetto per le strutture mediche e i pazienti. Un bombardamento aereo ha colpito il compound dell’ospedale, togliendo la vita a 11 persone” ha detto Teresa Sancristóval, responsabile dell’unità di emergenza in Yemen.  

“Nonostante la recente risoluzione delle Nazioni Unite che chiede di porre fine agli attacchi contro le strutture mediche e nonostante le dichiarazioni di alto livello perché sia rispettato il Diritto Internazionale Umanitario, non sembra venga fatto nulla perché le parti coinvolte nel conflitto in Yemen rispettino il personale medico e i pazienti. Senza azioni, questi gesti pubblici restano privi di significato per le vittime di oggi. Sia che si tratti di intenzionalità che di negligenza, tutto questo è inaccettabile.”

“Le persone in Yemen continuano a essere uccise e ferite mentre cercano di essere curate. La violenza in Yemen sta avendo un peso sproporzionato sui civili. Proviamo enorme rabbia perché ancora una volta dobbiamo mandare le condoglianze alle famiglie del nostro collega e di 10 pazienti, che dovevano essere al sicuro all’interno di un ospedale”.

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2 commenti:

  1. Caro Vincenzo, spesso mi domando se è tutto vero quello che dicono, chi gli obbiettivi che scelgono con una certa precisione vengono colpiti senza ferire altri... Poi si vede colpiscono un ospedale, è mostruoso tutto ciò... Ciao e buona serata caro amico.
    Tomaso

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  2. Queste notizie mi addolorano tantissimo, ma come si fa? Colpire un ospedale!!! Un saluto

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