sabato 5 ottobre 2013

Urgente: invito tutti a riflettere


In queste ore, ho letto molti post sulla tragedia di Lampedusa, non nascondo l'amarezza leggendo alcuni commenti. I più vergognosi vengono dal mondo politico; gli stessi che hanno votato e chiuso gli occhi, sulla famosa legge Bossi-Fini. Come si può definire clandestino un essere umano? Forse dobbiamo far cambiare rotta anche ai fenicotteri? Finiamola di dire baggianate, il mondo è uno solo e il resto è tutta pura follia, inventata dai vari governi e gruppi di potere, che vogliono la guerra tra poveri, per tenere saldo il comando delle loro sporche azioni. Sinceramente, io non vedo frontiere e le uniche sono quelle nelle nostre menti, facilmente assuefabili, dalle chiacchiere dei soliti noti e di alcuni mass media, servi degli stessi.
Non si può cambiare e sperare nella pace, quando non si riesce a tendere la mano verso i più deboli. Molti politici hanno fondato sul razzismo e sulla xenofobia i loro cavalli di battaglia; ma la storia insegna niente?
Un’altra cosa che mi fa inorridire, sono tutti i luoghi comuni  sugli immigrati, per non parlare delle varie notizie taroccate dai giornali propagandistici.
Il discorso è molto lungo (state tranquilli che ritornerò in futuro sull'argomento), ma voglio consigliare alcuni link per riflettere sulle mie parole:

http://vololibero-nonvogliomicalaluna.blogspot.com/2013/10/ed-bordo-cantar-si-sentivano-tutti.html


post di Za Lab.

 

24 commenti:

  1. Penso che ci si debba davvero vergognare tutti che nel 2013 accadano ancora di queste tragedie...invece di darci vicendevolmente una mano si sta a discutere e litigare e nel frattempo la gente muore o fa la fame...

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  2. vero, lo siamo stati anche noi.. a pagarne le conseguenze son sempre i più deboli.. costringerei i politici a emigrare sui barconi!

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  3. Poche parole dicono tutto:

    È la rabbia dell’impotenza di fronte ad una politica che se ne frega di spezzare vite di uomini, donne e bambini, che condanna intere nazioni a vivere sempre sotto la politica delle guerre.

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  4. Sono pienamente d'accordo!
    Aggiungo che i nostri politici, hanno creato qualcosa di irreparabile dando la colpa a chissà chi..ancora adesso stanno a guardare e non hanno nessuna voglia di sanare la ferita . Ma parte di questa colpa è dovuta ai nostri padri che gliel'hanno permesso. Anche per quando riguarda alle persone deboli, tutto il mondo intero non ha nessun interesse di aiutarli.
    Purtroppo se andiamo di questo passo, faremo anche noi la stessa fine..qui mi viene da dire di svegliarsi!
    Buona giornata
    Inco

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    1. Si chiama guerra tra poveri e questo fa comodo a chi ha le redini del mondo nelle proprie mani.

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  5. Caro Cavaliere, è giusto tenere informati tutti noi di come stanno veramente le cose!!! Chi ha un cuore lo capisce chiaramente!!! Gli altri posso dire che hanno una pietra al posto del cuore.
    Tomaso

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  6. mi addolora moltissimo leggere di queste tragedie ....qualsiasi sia il loro paese di provenienza o colore della loro pelle ,per me,sono solo persone....persone in carne ed ossa come me....Mi spiace che sia successa questa tragedia , gente che sperava nel futuro,che ha speso forse gli ultimi soldi perchè pensava di trovare fortuna ed invece,adesso sono morti....

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  7. il mondo è di tutti, non ci sono confini. non si può negare ad un essere umano un aiuto solo perchè viene da un altro paese, perchè è povero e perchè chissà quali altri motivi. i politici (ma anche tanta gente comune) forse si sono dimenticati quegli anni in cui gli immigrati eravamo noi, e il mare da attraversare era ben più grande, un oceano addirittura.
    se vogliamo fare i patriottici, si può andare orgogliosi di questa Italia dilaniata dalle peggiori e più vergognose fobie?
    la catena umana di bagnanti che poco tempo fa aiutò a salvare quelle persone non dovrebbe essere un caso isolato, un piccolo raggio di luce in mezzo all'oscurità, dovrebbe essere normale: persone che aiutano altre persone in difficoltà, questa dovrebbe essere la normalità!!
    chissà se vedremo mai il nostro paese brillare completamente di umanità.
    un abbraccio

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    1. Esiste molto egoismo in giro e molti se non provano la vera fame non riescono a capirlo.

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  8. Eccomi di nuovo quì, ho trovato tempo per leggere il link che ci avevi dato....Ho letto la storia del Sirio tutta d'un fiato....non ne avevo mai sentito parlare, o forse, non ricordo....un altra tragedia similare successa 100 anni fa.....Mi si gela il sangue solo al pensiero.....quante persone morte per chi ama il dio-denaro....per loro quelle vite valgono niente.....e mi mette una tristezza infinita....mi convinco sempre di più che l'uomo è l'essere più crudele al mondo....
    notte

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  9. Purtroppo ogni popolo ha la classe politica che si merita. Se abbiamo permesso che quella del razzismo diventasse una bandiera da sventolare in parlamento, negli stadi, o comunque nella società, non possiamo meravigliarci se persone che si sono salvate per miracolo e devono riconoscere i cadaveri dei compagni naufragati, vengano sollecitamente chiuse in strutture non idonee ed accusate d’immigrazione clandestina.
    Appello ai politici: basterebbe un bombardiere in meno e con quei soldi si potrebbero costruire strutture degne di ospitare provvisoriamente esseri umani provati da mille disgrazie.
    Buona giornata
    enrico

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    1. I Cie sono una cosa vergognosa e senza il minimo rispetto dei diritti umani, veri e propri lager.

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  10. A me fa ridere il fuoco dei politici che si scaglia contro l'Europa, l'immigrazione, la Siria, l'Egitto, il Papa...senza dimenticare che anche noi italiani emigrammo, secoli fa! E in quanto ai Cie...uno scandalo dell'umanità, altro che Abu Grahib!

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  11. Che dolore e che tristezza vedere questa gente che muore durante il viaggio in cerca di fortuna! Non sono numeri ma sono giovani che scappano, inorriditi dalla guerra , fuggono con la speranza di costruire un futuro migliore. Quest'estate abbiamo pianto altri morti in un lido di Catania solo perche' erano stati malamente guidati dalla criminalità organizzatrice di questi viaggi infernali. Occorre quindi un maggiore controllo delle coste libiche per poter disciplinare questi viaggi ed evitare altri lutti. Sono solo parole? Booh..., mi auguro che qualcosa cambi e che questi episodi non vanno nel dimenticatoio.
    Scusa lo sfogo...buonanotte Cavaliere

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  12. Hanno finora tutti fatto finta che il problema non esistesse. Una legge non impedisce a chi vuole arrivare nel nostro paese di farlo.

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