Articolo da Befan.it
Un triste primato quello che vede l‘Italia prima in classifica in Europa per i morti sul lavoro e sulle strade.
L’ Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro ha stimato 1180 lavoratori morti nel 2012 di cui 625 sul luogo di lavoro. Tale numero si supera considerando anche i morti in itinere e quelli sulle strade. E’ proprio il numero dei morti sulle strade ad essere il dato più preoccupante. Il 50% dei lavoratori morti sul lavoro si trovavano in strada. Camionisti, agenti di commercio, lavoratori pendolari che muoiono durante il tragitto casa-lavoro, lavoro-casa. Dall’inizio del 2013 l’Osservatorio ha contato 92 morti a cui si aggiungono i morti suicidatisi sui luoghi del non lavoro di Civitanova Marche.
Le statistiche ufficiali tengono conto dei lavoratori che hanno una posizione assicurativa e dunque, nel bilancio del 2012, risulteranno inferiori le vittime di incidenti sul lavoro (circa un 20% in meno) rispetto a quelle che invece sono conteggiate dall’Osservatorio. Sono da considerare inoltre i cosiddetti morti invisibili, ovvero, il caso di quei lavoratori che svolgono attività “in nero”.
L’Osservatorio parla chiaro riguardo un altro punto dolente di questo 2012. Il terremoto dell’Emilia Romagna che ha danneggiato parecchi edifici che non sono stati resi antisismici. La preoccupazione di Carlo Soricelli dell’Osservatorio di Bologna è esplicita:
“Se forti scosse capiteranno durante il giorno e non di notte come nel terremoto in Emilia, ci sarà una strage di lavoratori che sotto i tetti di quelle fabbriche ci lavorano senza la necessaria messa in sicurezza”.
Associazione Articolo 21 sensibile al tema dei morti sul lavoro, lancia un appello alle emittenti televisive affinchè non dimentichino uno dei temi più dolenti e, troppo spesso, dimenticato del nostro Paese.
Fonte: Befan.it
Autore: Giuseppe Genova
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Articolo tratto interamente da Befan.it
Photo credit Oscar Palmer caricata su Flickr - licenza foto: Creative Commons
Un dramma vergognoso ed incredibile!
RispondiEliminadirei che ci aggiudichiamo sempre i primati migliori.........
RispondiEliminaun abbraccio