mercoledì 21 marzo 2018

Luigi Tenco, oggi avrebbe compiuto 80 anni


Articolo da Agenzia DIRE

ROMA – Sanremo, 27 gennaio del 1967. Sono da poco passate le 2 di notte quando Dalida trova il corpo senza vita di Luigi Tenco, cantautore, nato in Piemonte ma ligure d’adozione. Tenco ha appena cantato al Festival di Sanremo, il suo ‘Ciao amore ciao’, in coppia con Dalida, non ha conquistato i favori della giuria, al primo giudizio e neanche al momento del ripescaggio. La canzone che sarebbe poi rimasta nella storia della musica italiana, non riuscì neanche a conquistare la serata finale del Festival. Forse troppo per Tenco, già apparso provato prima dell’esibizione, forse stravolto da alcol e farmaci che avrebbe assunto poco prima. Inutile dire quanto troppo presto se ne sia andato, presumibilmente suicida, secondo chi ama l’alone di mistero che rende l’artista quasi ‘maledetto’, ucciso da qualcuno che avrebbe premuto quel grilletto di quella pistola di cui lui stesso era proprietario: va detto che un’inchiesta della Procura di Sanremo nel 2005 ha confermato l’ipotesi del suicidio.

Da allora sono passati 51 anni, ma oggi, 21 marzo 2018 la data più importante: Tenco, che ci ha lasciato giovanissimo, avrebbe compiuto 80 anni.  Nato a Cassine, provincia di Alessandria, il 21 marzo del 1938, si trasferì a 10 anni in Liguria, prima a Nervi e poi a Genova, insieme a mamma Teresa e al fratello Valentino.  Appassionato di musica da sempre, cosa non vissuta benissimo in famiglia (“Fare il musicista non era un lavoro, ce lo immaginavamo ingegnere o professore”, il ricordo di zio Tino), fondò giovanissimo la Jelly Roll Boys Jazz band, con tra gli altri Bruno Lauzi. Poco tempo dopo entra a far parte del Modern Jazz Group, che vedeva fra i componenti un certo Fabrizio De André alla chitarra elettrica.  Nel 1958 segue la costituzione de I Diavoli del Rock, con Gino Paoli alla chitarra (la loro fu una grande amicizia, spezzata poi dalla relazione di Paolo con Stefania Sandrelli).

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Fonte: 
Agenzia DIRE


Autore: 
Adriano Gasperetti 

Licenza: Copyleft 



Articolo tratto interamente da 
Agenzia DIRE




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