mercoledì 26 aprile 2017

Record di CO2 in atmosfera: non era mai accaduto prima


Articolo da Comune-info 
di Maria Rita D’Orsogna


Per la prima volta nella storia 410 ppm di anidride carbonica in atmosfera e per colpa nostra: sono condizioni che il pianeta non ha mai sperimentato prima. Ok, almeno fino a 800.000 anni fa. Ottocento mila. Perché è lì che possiamo fermarci con le “predizioni a ritroso”. Ma che sia mai o che siano ottocento mila non cambia niente.

Abbiamo concentrazioni di anidride carbonica a 410 ppm, con tassi di aumento galoppanti. La stampa scritta ne ha parlato? Il telegiornale ne ha parlato? I politici ne hanno parlato? Forse non ci si rende conto di cosa questo significhi. Significa che la terra e le condizioni di vita così come le conosciamo, presto non ci saranno più. Vita animale, vegetale e anche umana. Tutto cambierà. Ci sarà più calore che resta intrappolato nella nostra atmosfera, più squilibri, più eventi estremi, più disastri climatici, più terre che scompaiono, più livelli oceanici fuori dalla norma.

La concentrazione di 410 ppm è stata misurata alle Hawaii, presso l’ossservatorio Mauna Loa dal cosiddetto Keeling Curve, un programma gestito dallo Scripps Institution of Oceanography presso  l’Università di California a San Diego. Solo un anno fa eravamo arrivati a 400 ppm. Fino a pochi anni fa si parlava di contenere gli aumenti a 350 ppm. E invece guarda.I cambiamenti continuano, e anzi, accelerano pure. Addirittura, questo livello di 410 ppm è stato raggiunto prima ancora dell’estate, quando di solito il valori sono più alti. Cioé, la quantità di anidride carbonica aumenterà ancora nei mesi a venire.

Interessante che invece di correre ai ripari, non facciamo niente.

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Fonte: Comune-info  


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Articolo tratto interamente da 
Comune-info



5 commenti:

  1. Caro Vincenzo, questa cosa che ci dici mi sembra preoccupante!!!
    Ciao e buona giornata caro amico.
    Tomaso

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  2. Più che non fare niente, oserei dire si perservera con i "cattivi comportamenti" senza pensare alle conseguenze, senza pensare al futuro ma solo ciecamente al presente. Ma queste rilevazioni hanno importanti conseguenze che già ora iniziamo pesantemente a vedere.

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  3. Stiamo andando purtroppo di male in peggio, ed è ovvio visto che in pratica nessuno fa nulla per inquinare di meno, ne parlano soltanto ma nella pratica quasi nessuno fa nulla per impedire l'inquinamento,
    Per non parlare di Trump e delle sue decisioni da fuori di terra che mettono tutto il pianeta in maggiore pericolo
    Un saluto Vincenzo, spero tu abbia passato delle buone festività di pasqua
    Buona giornata, continuazione di settimana, fine settimana ed ottimo mese di maggio in arrivo

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  4. Perché gli interessi economici dei pochi, prevalgono sempre di più sulla vita di tutti noi. Con il capitalismo spinto in Cina, India, Sudamerica, il pianeta è destinato a scomparire. Il capitalismo è una minaccia per l'umanità, questi risultati lo dimostrano in modo chiaro (che siano nascosti, lo dimostrano ancora di più). Fermate il mondo, facciamo scendere i capitalisti.

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  5. Purtroppo ne hanno parlato diverse volte. Le stime più ottimistiche danno il pianeta agli sgoccioli tra il 2050 ed il 2060. Sempre che le teste calde coi pruriti missilari non facciano danni irreparabili ben prima. Con queste premesse pensi che - di quelli che contano - a qualcuno freghi davvero del futuro della nostra Terra?
    Egoisticamente mi consola solo che io e i miei amati non ci saremo già più.

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