venerdì 28 aprile 2017
La cucitrice di Giovanni Pascoli
La cucitrice
L’alba per la valle nera
sparpagliò le greggi bianche:
tornano ora nella sera
e s’arrampicano stanche;
una stella le conduce.
Torna via dalla maestra
la covata e passa lenta;
c’è del biondo alla finestra
tra un basilico e una menta
è Maria che cuce e cuce.
Per chi cuci e per che cosa?
un lenzuolo? un bianco velo?
Tutto il cielo è color rosa,rosa e oro,
e tutto il cielo
sulla testa le riluce.
Alza gli occhi dal lavoro:
una lacrima? un sorriso?
Sotto il cielo rosa e oro,
chini gli occhi, chino il viso,
ella cuce, cuce, cuce.
Giovanni Pascoli
1 commento:
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Caro Vincenzo, non ce che dire, bella la poesia di Giovanni Pascoli.
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-) se anche continua a piovere.
Tomaso