"I luoghi dei massacri si moltiplicano, si fa fatica a ricordarli tutti. Alla fine resta solo il dolore per le vittime e per i loro cari. Civili innocenti, che si aggiungono ai milioni di esseri umani vittime della violenza. Civili inermi, come il 90% delle vittime delle guerre del nostro tempo. Le vite spezzate di tutti loro ci impongono di riflettere, ci chiedono di agire per uscire della spirale del terrorismo, della guerra, della violenza. Scrivevamo molti anni fa: “Esiste una umanità che non invoca la vendetta per ogni offesa, esiste una umanità che accanto a tutte le vittime scopre come unica sensata prospettiva la pace”. Se questa è una utopia, in questa utopia risiede la sola realistica, ragionevole speranza di un futuro umano."
Gino Strada
Fonte: pagina ufficiale Facebook
Non si fa in tempo a dolersi per una strage, a contare le vittime, ad esecrare i colpevoli che una nuova strage porta nuovi morti,nuove tragedie, collettive e personali, una scia infinita.Le parole di Gino Strada, autorevoli e profonde, aprono una visione di speranza, ma anche di impegno: se manca questo è come uccidere due volte quelle povere vite.
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