Nella notte
tra l'8 e il 9 maggio di 35 anni fa veniva ucciso dalla mafia, Peppino
Impastato. Il suo insegnamento deve restare vivo nelle nostre menti e non
dobbiamo essere indifferenti al marciume, che dilaga sotto i nostri
occhi.
Voglio
ricordare una frase significativa, tratta dal film "I cento passi":
"Io
voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Noi ci dobbiamo
ribellare. Prima che sia troppo tardi! Prima di abituarci alle loro facce!
Prima di non accorgerci più di niente!"
Peppino è vivo e lotta insieme a noi!
Riusciremo mai a liberarcene di quella montagna di m...a? Di sicuro certi uomini non verranno mai dimenticati.
RispondiEliminaBuon pomeriggio da Sabrina&Luca
ricordo il film,molto bello...così seppi di lui.
RispondiEliminaa presto
lu
Sono queste le realtà che andrebbero raccontate nelle scuole, un esempio di coraggio di un giovane per i giovani.
RispondiEliminaRicordando e onorando Peppino e per fare in modo che anche le generazioni future se ne ricordino ti segnalo questo link
RispondiEliminahttp://www.change.org/it/petizioni/il-casolare-dove-fu-assassinato-peppino-impastato-venga-consegnato-alla-collettivit%C3%A0-4
Ciao, Francesca
Mi associo al ricordo. È importante.
RispondiEliminaUn eroe civile non abbastanza ricordato!
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