Articolo da BiblioMediaBlog
Dove ricercare le origini di questo successo? Difficile immaginare che Pazitnov, che allora lavorava come programmatore per l’Accademia delle Scienze di Mosca, potesse prevedere quanto la sua intuizione fosse azzeccata: basti pensare che inizialmente ne aveva ceduto i diritti di sfruttamento al governo dell’URSS. Eppure le radici della perfezione ludica di Tetris stanno in quell’idea di partenza, così semplice eppure geniale.
Per i pochi che non lo sapessero, Tetris sfida il giocatore a comporre delle linee orizzontali sfruttando le innumerevoli combinazioni di tasselli geometrici, detti tetramini, in continua caduta verticale. Il gioco, a seconda della difficoltà o della modalità scelta, a volte inserisce alcune variabili: ad esempio un incremento progressivo della velocità, o l’improvvisa apparizione di blocchi aggiuntivi che scompigliano i piani del giocatore. I comandi di Tetris sono essenziali, si possono utilizzare le frecce direzionali per spostare il pezzo a sinistra o destra mentre cade, o premere in giù per accelerarlo. L’unico altro pulsante, che nell’emulatore è il tasto CTRL di sinistra, serve a ruotare il tetramino in caduta in modo da farlo combaciare con quelli già presenti a terra.
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Fonte: BiblioMediaBlog
Autore: redazione BiblioMediaBlog
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ciao
RispondiEliminabuon fine settimana. Ho sempre adorato questo gioco.