sabato 4 aprile 2015
Monotonia di Costantino Kavafis
Monotonia
Segue a un giorno monotono un nuovo
giorno, monotono, immutabile.
Accadranno le stesse cose, accadranno di nuovo.
Tutti i momenti uguali vengono, se ne vanno.
Un mese passa e un altro mese accompagna.
Ciò che viene si immagina senza calcoli strani:
è l'ieri, con la nota noia stagna.
E il domani non sembra più domani.
Costantino Kavafis
3 commenti:
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Ciao Cavaliere, bella poesia..tantissimi auguri a te e alla tua famiglia!!
RispondiEliminaCarmen
Caro Vincenzo, una poesie che ci fa capire che spesso siamo invasi dalla monotonia e dalla solitudine.
RispondiEliminaCiao e rinnovo gli auguri di buona Pasqua.
Tomaso
Un caro augurio di Buona Pasqua. Ely
RispondiElimina