Articolo da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto
Mercoledì 25 giugno 2014
Non ce l'ha fatta Ciro Esposito, il ventisettenne tifoso napoletano ferito da un colpo d'arma da fuoco la sera di sabato 3 maggio durante gli scontri tra ultras avvenuti al di fuori dello Stadio Olimpico di Roma, che hanno preceduto la partita di calcio tra Fiorentina e Napoli, gara valida come finale di Coppa Italia. Il giovane è deceduto in mattinata al Policlinico "Gemelli" per un'insufficienza multiorganica.
Il comunicato ufficiale sul decesso di Esposito, le cui condizioni si erano improvvisamente aggravate nella giornata di ieri (tanto che alcune fonti d'informazione nel pomeriggio avevano già diffuso erroneamente la notizia della morte), è stato diramato alle ore 7 dal Prof. Antonelli, che ha anche rivolto un messaggio di condoglianze alla famiglia.
Per la morte di Ciro Esposito, il sindaco di Napoli ha proclamato il lutto cittadino. La Procura di Roma ha invece disposto l'autopsia sul corpo dello sfortunato tifoso, per la morte del quale è già da oltre un mese a mezzo agli arresti il presunto responsabile, un ultras romanista, per cui ora si prospetta l'accusa di omicidio volontario.
La famiglia di Esposito ha chiesto provvedimenti drastici nei confronti di coloro che in quella maledetta sera del 3 maggio si sia macchiato di errori ed omissioni. Lo zio del tifoso ha invece invocato la calma rivolgendosi ai tifosi affinché non sfoghino la propria rabbia nella violenza in nome di suo nipote.
Fonte: Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto
Autori: vari
Licenza:
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 2.5 Generic License.
Articolo tratto interamente da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto
E' una cosa indegna che si possa morire a causa di una passione sportiva o meglio di una violenza che non si riesce colpevolmente ad estirpare.
RispondiEliminaSono d'accordo con Ambra, il calcio non è più quello che ricorda mio nonno, dove lealtà e rispetto avevano ancora un valore...
RispondiEliminaCiao
io fatico sempre di più a chiamare sport il baraccone del calcio...
RispondiEliminamorire per una partita di calcio ........non si può. E' un fatto veramente orribile.
RispondiEliminaSpero che vengano presi provvedimenti per i violenti che si recano allo stadio. Quello che è successo è orribile... A presto Cavaliere.
RispondiElimina