Vi avevo parlato qualche mese fa, di un progetto pubblicando un post. Sono iniziate da qualche giorno, le prime perforazioni nell’area ex Italsider di Bagnoli e nella prima fase ci sarà la realizzazione di un pozzo di carotaggio, che raggiungerà i 500 metri di profondità.
L'Ingv parla di un progetto di pura ricerca scientifica, promosso per cercare di capire la struttura interna di questo super vulcano. Qualcuno sicuramente dirà tutto questo polverone per un pozzo di 500 metri? Il problema sicuramente nascerà nella seconda fase, dove si arriverà fino a quattro chilometri per studiare il sottosuolo e per portare avanti un progetto di sfruttamento geotermico della caldera vulcanica e dell'enorme camera magmatica presente.
Le perforazioni non sono nuove in questa zona, anche negli anni '70 e '80 ci furono delle trivellazioni fino a 3.000 metri di profondità, da parte di Enel e Agip.
Siete sicuri che siano state innocue?
Io non sono un esperto di fracking e tecniche simili, ma voglio porre l’accento su cosa riporta Wikipedia:
Dal 1970 al 1972 il bradisismo ha provocato un primo episodio di sollevamento del suolo di circa 170 centimetri nel porto di Pozzuoli, e dal 1982 al 1984 si è verificata una seconda risalita del suolo che portò il sollevamento delle banchine all'altezza di circa 3 metri; dalla fine del 1984 è iniziata una fase discendente. È da notare come nel biennio 1982-84 siano stati rilevati circa 10.000 terremoti, qualche centinaio avvertiti anche dalla popolazione.
Possibile che sono sempre coincidenze?
Anche se adesso vivo lontano da questa zona, io sono nato proprio ai piedi del Vesuvio e conosco molto bene il rischio vulcanico.
Il Vesuvio in questo momento è dormiente, ma certe stimolazioni potrebbero causare un risveglio brusco e apocalittico, con conseguenze inimmaginabili.
Molti esperti si sono opposti da subito alle perforazioni; ma qui qualcuno scherza con il fuoco.
Quali interessi dietro questo progetto?
Caro cavaliere siamo abituati a tante promesse di sicurezza, però succedono sempre cose inaspettate e nessuno sa il perché.
RispondiEliminaBuona serata caro amcico.
Tomaso
Passo per augurarti un buon w.e. Cavaliere.
RispondiEliminaA presto, ciao ciao
Io avrei paura. Già adesso mi sembra di sentire continuamente terremoti.
RispondiEliminaGli interessi sono troppi.
Un abbraccio
Direi proprio di no. Soprattutto rischiano di rovinare un'area molto importante, già molto compromessa, se non erro, nei suoi aspetti primigenii.
RispondiEliminaSicurezza? Cos'è? Se ne parla ma......... alla fine?
RispondiEliminaNon sono un esperto, ma qui da noi terremoti cosi devastanti non ci sono mai stai, dopo le trivellazioni ecco il terremoto che da mesi non smette di farsi sentire, qualcuno dice che non sono le trivellazioni, qualcuno dice di si, a chi dobbiamo credere?? buona giornata ciao
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