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giovedì 27 novembre 2025

L'ONU avverte che Gaza potrebbe diventare inabitabile



Articolo da Wikinotícias

Questo articolo è stato tradotto automaticamente. La traduzione rende il senso dell’articolo, tuttavia consigliamo di leggere il testo originale su Wikinotícias

Martedì (25), un rapporto pubblicato dall'UNCTAD (Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo) ha indicato che il conflitto e le sanzioni economiche applicate a Gaza hanno provocato il più grave collasso economico mai osservato nell'area. Il documento affermava che "la sopravvivenza di Gaza è in gioco" e chiedeva alla comunità internazionale di sviluppare "un piano di ripresa globale".

Il rapporto indica che l'economia palestinese si è contratta del 30% nel 2024 rispetto al 2022, il calo più grande mai documentato dall'inizio della raccolta dati nel 1972. Inoltre, classifica la situazione attuale come una delle dieci peggiori crisi globali dal 1960.

Il PIL (Prodotto Interno Lordo) è rimasto allo stesso valore del 2010, mentre l'indice pro capite è rimasto invariato rispetto al 2003. Ciò significa che la regione è regredita di 22 anni in termini di sviluppo economico. Il documento afferma che "le limitazioni all'ingresso di merci, le restrizioni sugli input produttivi, sulle attrezzature, sulla tecnologia e le continue operazioni militari hanno smantellato la base produttiva di Gaza e creato una dipendenza quasi totale dagli aiuti esteri".

Le Nazioni Unite stimano che saranno necessari oltre 70 miliardi di dollari per la ripresa di Gaza. Il rapporto afferma che "anche in uno scenario ottimistico di tassi di crescita a due cifre, favorito da un livello significativo di aiuti esterni, Gaza impiegherà diversi decenni per tornare ai livelli di benessere precedenti all'ottobre 2023".

L'UNCTAD ha denunciato in un rapporto che le azioni militari di Israele nella Striscia di Gaza "hanno minato tutti i pilastri della sopravvivenza (...), deteriorato la governance e fatto sprofondare Gaza in un abisso creato dall'uomo".

"La distruzione incessante e sistematica solleva dubbi sulla capacità di Gaza di ricostruirsi come spazio e società abitabile", afferma il rapporto.

Il conflitto a Gaza è iniziato in seguito all'attacco senza precedenti del gruppo islamista palestinese Hamas contro Israele il 7 ottobre 2023, che ha causato la morte di 1.221 persone. Secondo il Ministero della Salute palestinese, i cui dati sono considerati affidabili dalle Nazioni Unite, l'offensiva di rappresaglia di Israele a Gaza ha causato la morte di oltre 69.700 palestinesi.

Secondo il rapporto dell'UNCTAD, l'aggressione militare israeliana ha fatto sì che la Palestina passasse da uno stato di sottosviluppo "a una situazione di rovina assoluta". Le Nazioni Unite stimano che saranno necessari 70 miliardi di dollari (equivalenti a 377 miliardi di reais) per la ricostruzione di Gaza.

"Anche in uno scenario ottimistico di tassi di crescita a due cifre, facilitati da un livello significativo di aiuti esterni, ci vorranno diversi decenni prima che Gaza torni ai livelli di benessere precedenti all'ottobre 2023", afferma il rapporto.

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Fonte: Wikinotícias

Autori: vari

Licenza: Creative Commons License
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Articolo tratto interamente da 
Wikinotícias


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