mercoledì 15 luglio 2015
La sonda New Horizons raggiunge Plutone
Articolo da AstronautiNEWS.it
Alle 13.49 ora italiana del 14 luglio 2015 la sonda spaziale automatica New Horizons della NASA ha sorvolato Plutone, l’ultimo mondo principale del Sistema Solare classico ancora inesplorato, 85 anni dopo la scoperta.
Per la prima volta un oggetto costruito dall’uomo si è avvicinato a questo corpo celeste lontano raccogliendo dati scientifici ed eseguendo riprese fotografiche. In attesa di vedere le prime immagini ravvicinate e conoscere i risultati iniziali celebriamo questa impresa storica presentando gli strumenti che hanno permesso di scoprire ed esplorare Plutone.
L’astronomo americano Clyde Tombaugh scoprì Plutone il 18 febbraio 1930 utilizzando l’astrografo da 13″ dell’Osservatorio Lowell a Flagstaff, in Arizona. È un telescopio fotografico con un obiettivo da 13” di diametro, circa 33cm, costituito da un sistema di 3 lenti con un rapporto focale f/5,3 e una lunghezza focale di 1,75m. Per le riprese fotografiche Tombaugh utilizzava lastre di vetro da 14”x17”, 35,6x43cm.
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Fonte: AstronautiNEWS.it
Autore: Paolo Amoroso
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Articolo tratto interamente da AstronautiNEWS.it
Photo credit NASA/JHUAPL/SWRI (solarsystem.nasa.gov) [Public domain], via Wikimedia Commons
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