"Ma perché il popolo è ignorante? Perché deve esserlo. L’ignoranza è custode delle virtù. Dove non ci sono prospettive, non ci sono ambizioni; l’ignorante è in una botte benefica che, sopprimendo lo sguardo, sopprime le brame. Di qui l’innocenza. Chi legge pensa, chi pensa ragiona. Non ragionare è un dovere; è anche una fortuna. Queste sono verità incontestabili. Su cui si regge la società."
Victor Hugo
Ciao Cavaliere, sono passata a fare un saluto dopo tanto tempo ... e se posso permettermi aggiungerei che leggere dovrebbe essere fondamentale ... anche se spesso chi legge non sa nemmeno interpretare cosa c'è scritto ... A presto! e grazie dei post che ci regali!
RispondiEliminaSei sempre la benvenuta nel mio blog e mi fa veramente piacere rileggere un tuo commento.
EliminaLa conoscenza deve essere fondamentale e soprattutto bisogna essere aperti a qualsiasi ipotesi.
Hugo ha ragione, basta vedere la società in cui viviamo.
RispondiEliminaUn abbraccio
Infatti è molto attuale.
Eliminaun popolo ignorante è molto più facile da governare...
RispondiEliminaun abbraccio
Sicuramente!
EliminaTriste ma è proprio così...
RispondiEliminaUna dura realtà.
EliminaSe, almeno negli scritti, non importa di qual genere, romanzi, poesie, articoli, c'era una persona ricca di umanità, quella era proprio Hugo.
RispondiEliminaSicuramente molte sue riflessioni rispecchiano la realtà dei nostri giorni.
EliminaChi ragiona è una persona LIBERA!
RispondiEliminaun saluto
Sicuramente!
Eliminanon è proprio ciò che vogliono i governanti,ciao Cavaliere,a presto
RispondiEliminaInfatti preferiscono un popolo ignorante.
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