Domenica 9 maggio in occasione della Festa della mamma,ritorna anche l'iniziativa promossa dall' Airc;l’Azalea della Ricerca.In oltre 3.500 città italiane verrano distribuite dietro un piccolo contributo , oltre 250mila piantine.La campagna informativa e di sensibilizzazione di quest’anno mette in risalto l' aumento anche tra le donne del tumore al polmone e quello al colon retto.Per sapere altre informazioni e le piazze più vicine vi rimando ai siti ufficiali.
Sito web:Airc
Caro Cavaliere,
RispondiEliminasono ben contenta che abbia pubblicato questa news. Mi tocca personalmente come donna affetta di tumore metsticizzato e come donna sempre attenta ai bisogni e ai valori di dignità della vita umana.
E' proprio giusto, il cancro é una malattia curabile se diagnosticata in tempo utile con la profilassi e la prevenzione. Sono socia di una associazione: Sinergia femminile di Cagliari che opera affinché le donne abbiano sostegno e cure idonee in tempi brevi, sul territorio regionale, battendoci affinché i contributi non vengano esportati in altro luogo che non sia la Sardegna. Se vuoi ti lascio a titolo informativo il link:
http://www.sinergiafemminile.it/news.php
sarei felice che molte persone la potessero conoscere e magari scriverci privatamente per un aiuto morale, e un supporto medico specialistico.
ti ringrazio anticipatamente
Un abbraccio
Buona giornata
Annalisa Orrù
Mi dispiace Lilly,non sapevo del tumore spero veramente tanto che guarisci.Il cancro oggi si può sconfiggere e la diagnosi precoce è molto importante.Per qualsiasi iniziativa come questa il mio blog è sempre aperto.
RispondiEliminaNon dispiacerti per me, Cavaliere, il mondo é pieno di sofferenze peggiori. io convivo con le mie metastasi e lavoro sodo da ben 13 anni per sconfiggere il tuomore che mi tiene compagnia. E' un amico inseparabile con cui spesso dialogo e cerco di capire. Ma lui ha deciso che vuole fare di testa sua. Ma io sono molto testarda e non mi arrendo. sono una come dice la mia Oncologa Assurda Creatura...grintosa, positiva, molto fatalista, che ha una fede profonda che allevia ogni male. Io sono della Terra, la sciamana di Dio, ma di Tutti i nomi di Dio, Allah l'Altissimo, Cristo, Brahaman, Buddha, Visnu, Atman...che importanza ha un nome...Dio é l'Universo, visibile e invisibile. Siamo noi, tutti legati dalla sua enregia motrice. Siamo uomini e dei. Occorre lavorare per raggiungere alla metta sereni e fiduciosi.
RispondiEliminaIl cancro non dovrebbe fare paura, perché é una malattia come un'altra, anzi ti aiuta a vivere, ti da anni in cui assapori anche la felicità forse con occhi migliori. Se pensi agli infarti fulminanti, agli imprevvisti quotidiani, incidenti domestici, stradali, aerei, navali, Naturali...bé ci sarebbe da farne un lungo elenco.
Io sono tra le più fortunate...Vedo, anche se male, parlo, mi muovo poco, ma mi muovo e sono una educatrice, moglie, amica, e dospensatrice di amore, sempre
posso? Senza offendere la tua mettà
bacio
Lilly
Ps nelle lotte ti starò sempre accanto, contaci
Dalle tue parole si nota che sei forte e cosi bisogna essere,non arrendersi mai alle circostanze e agli eventi imprevisti della vita.Sei un vero esempio per tutti e spero che se qualcuno legge questo post venga a trovarti e si rivolge anche all'associazione.In questi giorni ho parlato anche di cellule staminali,che non ho capito per quale ragioni in Italia non viene consentito in pieno lo studio.
RispondiEliminaPS
RispondiEliminaLilly ,mio suocero ha superato un tumore al polmone per ben 3 volte,spero veramente che queste giornate servono a far capire che con l'aiuto di tutti questo male si può sconfiggere
Cavaliere, tutto sta dentro di noi. Anche la nostra salute. Se ti rapporti con essa in modo positivo tutto andrà bene. Occorre però studiarci molto sopra non scartare nessun piccolo dettaglio. La psicosomatica insegna. Spesso siamo noi i medici del nostro corpo che conosciamo ogni suo mutamente, le cause che lo deteriorano, quasi sempre interiori, vanno rimosse con molto amore verso se stessi. Occorre amarsi di più e noi donne spesso ci dimentichiamo di noi, delle nostre emozioni, perché assorbite a dare sempre amore al prossimo. Ma prima di tutto dobbiamo stimarci, e affrontare le nostre fragilità con umiltà e molta premura. Credo molto nel potere della mente, nel pensiero positivo, nella meditazione, nel training autogeno, nell'ipnosi...
RispondiEliminaCredo ecco
un saluto ancora
Lilly