Negli ultimi mesi l’Italia sembra attraversata da una spirale di violenza che tocca di tutto, persino il linguaggio quotidiano. Non è solo cronaca nera: è un clima che rischia di cambiare il nostro modo di vivere insieme, di fidarci l’uno dell’altro, di immaginare il futuro.
Mi chiedo: stiamo normalizzando questa tensione, oppure possiamo ancora fermarla con gesti di comunità, dialogo e responsabilità?
Voglio sapere la vostra opinione: come vivete questa atmosfera? Vi sentite più impauriti, arrabbiati o motivati a reagire?
Attendo una vostra opinione in merito e ringrazio tutti per la partecipazione.
Immagine generata con intelligenza artificiale







Al di la chi commenta nel mio blog. è già da molto tempo che sostengo che nell'aria vi fosse il "bisogno" di cambiamenti.
RispondiEliminaE' avvenuto, ed ancora la cosa cambia, solo peggiorando.
La gente imità chi sta sopra di lui.
E di consequenza quel tipo di comportamente è per il tipo lo fanno tutti.
E dico di più non si torna indietro, non si può.
Lo dice la Verità ......buttando fango sul quirinale isolato dove abita il Presidente della Repubblica che da onore all'Italia che è a tutela della nostra Costituzione è di una Magistratura (libera) anche se si porta dietro qualche neo.
Questo è l'inzio del massimo cambiamento annientare tutti i valori rinchiusi in quel Quirinale ed è quello che rapprrsenta per noi cittadini ubbidienti ad una Costituzione che ci rende liberi di parare è scrivere. Mi domando ancora per quanto?
Non ci può mai essere una fine a questo commento ...... è un vero disastro .......ISTIGAZIONE AL TERRORISMO POLITICO. Questo sta succedendo.
La comunità così come tutta la Sinistra non fa nulla, solo chiacchere vuote.
Tempi molto bui.
EliminaCavaliere non ti faccio dire Tempi Bui, siamo sotto la luce del sole. Vediamo è tocchiamo con mano.
EliminaOvviamente è una mia convinzione.
Vero. Si dice che l'essere umano stia diventando sempre più insensibile e indifferente verso i suoi simili. In realtà si tratta spesso di paura. C'è chi simula un malore e poi deruba chi si ferma ad aiutarlo. Chi simula un piccolo incidente e poi deruba chi cerca di prendersi cura di lui. C'è chi gira con il coltello e lo affonda nelle carni di persone incontrate per caso, che lo disturbano per il solo fatto di sembrare felici. Ci sono uomini che dicono di amare le loro donne e poi le uccidono. C'è chi ti chiede una sigaretta e poi ti punta un coltello. C'è chi prova ad intervenire in una rissa per salvare un malcapitato e viene ucciso. Ormai conviviamo con la paura e il sospetto, e diventiamo sempre meno caritatevoli e generosi.
RispondiEliminaTroppi fatti di cronaca, che fanno capire la tanta disumanità presente in giro.
EliminaLa Società imita chi sta sopra. E' se sopra c'è gente malata, la sociatà imità.
EliminaOggi chi sta sopra la Società minimo ha un rinvio a giudizio è qualche condanna per truffa(magari allo stato) Vedi Santachè. Quale esempio può prendere la società che sotto queste persone.
Se solo si rispettasse le regole della nostra Costituzione tutto questo schifo non ci sarebbe.
Concordo!
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