Oggi nel mondo, si commemora il secondo anniversario della tragica morte di Mahsa Amini. La giovane curda-iraniana, arrestata dalla polizia morale per non aver indossato correttamente l'hijab, è diventata il simbolo di una lotta per la libertà e l'uguaglianza che ha scosso l'Iran e il mondo intero.
La morte di Mahsa ha innescato un'ondata di proteste senza precedenti in Iran, dando vita al movimento "Donna, Vita, Libertà". Milioni di persone sono scese in piazza per chiedere la fine della repressione, dei diritti umani violati e di un regime che impone restrizioni draconiane alle donne.
Le manifestazioni, sebbene represse con violenza dalle autorità iraniane, hanno dimostrato la forza e la determinazione di un popolo che non è disposto a subire passivamente l'oppressione.
L'impatto della morte di Mahsa Amini si è fatto sentire ben oltre i confini iraniani. La sua storia ha ispirato movimenti femministi in tutto il mondo, diventando un simbolo universale della lotta per i diritti delle donne.
Photo credit Matt Hrkac from Geelong / Melbourne, Australia, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons
Ma c è ancora tanta strada da fare, molta... 💝👋
RispondiEliminaVeramente tanta.
EliminaE' una vergogna, non hanno permesso ai genitori di recarsi al cimitero. La sua morte per una ciocca di capelli non trattenuta dal velo.
RispondiEliminaCome lei, tante altre sono perseguitate dalla polizia morale.
EliminaUn paese che conosco bene la democrazia è un processo che si conquista spero che questo porti il paese ad evolversi ad una maggiore consapevolezza, tante persone vanno ammirate per il coraggio che hanno per cose che a noi sembrano banali ma che invece in quel contesto rischiano di essere male interpretati
RispondiEliminaTanti continuano a ribellarsi al regime, speriamo in un futuro migliore.
EliminaDoveroso ricordarla in tempi in cui violenza e ogni sorta di mancanza di rispetto nei confronti delle donne imperversano.
RispondiEliminaNon solo in Iran, ma in tante parti del mondo.
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