In queste ore molti di voi avranno visto la foto di quel bambino siriano di tre anni, morto annegato in Turchia, in seguito al naufragio della barca su cui stava viaggiando per cercare di sfuggire alla guerra.
Quando ieri ho visto le foto, mi si è stretto il cuore, il mio secondogenito ha la stessa età di quel bambino e mi sono posto subito tanti interrogativi.
Esiste ancora un po' d'umanità in questo mondo?
Sono stanco di sentire e leggere sempre discorsi razzisti in giro, fatto da persone con la pancia piena e il cuore di pietra. I profughi scappano da guerre e fame, penso che ognuno di noi avrebbe fatto la stessa cosa soprattutto per salvaguardare il futuro dei propri figli.
Voglio fermare questo blog in segno di lutto e spero che qualcuno mi segua, fermando il proprio spazio per ventiquattro ore. Sicuramente non salverà vite umane, ma sarà un bel gesto di solidarietà e riflessione.
Bravo Cavaliere. Il nostro mondo è diventato così arido da ruotare solo intorno ai soldi e al potere. Si, vedere quel bimbo è stato doloroso.
RispondiEliminaasciugo gli occhi...
RispondiEliminaCredimi, io non riesco proprio a vedere quella foto, mi fa star male..mi sembra quasi una mancanza di rispetto nei confronti di un bambino che, tramite le foto, sembra esser diventato una sorta di pubblicità più che una vittima di questa incresciosa e orribile situazione. Questo post, per me, è la prima cosa carina che sia stata fatta per quella creatura...Il silenzio, un fiore e lo sdegno.
RispondiEliminaa presto
Una saggia e umana scelta.. Buon pomeriggio Cavaliere.
RispondiEliminaA presto .. Dream Teller ^^
arrivo solo adesso, ma il tuo dolore, il tuo sdegno è il mio...non ho più parole per tutto questo, solo tanta tristezza...
RispondiEliminaBravo Cavaliere.... R.I.P.
RispondiEliminaTragedia nella tragedia c'è chi riesce a speculare anche su queste disgrazie che sono l'ennesima dimostrazione dell'insensibilità e degrado morale di alcune fasce dell'umanità.
RispondiEliminaBuon fine settimana
enrico
Quoto
RispondiEliminaIl tuo pensiero è anche il mio e mi unisco al dolore,alla tristezza,allo sdegno con la preghiera!
RispondiEliminaBuona domenica da Beatris