mercoledì 9 settembre 2015
Mentre andavo di Johann Wolfgang Goethe
Mentre andavo
Andavo per i campi
così, per conto mio,
e non cercare niente
era quello che volevo.
E lì c'era un fiorellino,
subito lì, vicino,
che nella vita mai
ne vidi uno più bello.
Volevo coglierlo,
ma il fiore mi disse:
possiedo radici,
e sono ben nascoste.
Giù nel profondo
sono interrato;
per questo i miei fiori
son belli tondi.
Non so amoreggiare,
non so adulare;
non cogliermi devi,
ma trapiantare.
Johann Wolfgang Goethe
5 commenti:
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Bella proposta...non conoscevo questa poesia di Goethe..grazie. Buona giornata a te, Stefania
RispondiEliminaIo ho da poco finito di leggere la leggenda del santo bevitore di Roth e ho fatto perfino un post sul suo libro.
RispondiEliminaUna poesia dolce che denota una grande sensibilità oltre che rispondente ad un profondo rispetto della natura.
RispondiEliminaNemmeno io conoscevo questa poesia di Goethe ..... davvero bella proposta - grazie per averla pubblicata - così ora la conosco anche io la trovo piena di sensibilità e di rispetto per la natura. Molto bella
RispondiEliminaUn saluto, buon pomeriggio, migliore fine settimana in arrivo ed ottimo mese di settembre in corso !
A presto
bella...
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