lunedì 5 ottobre 2015

WWf: siti naturali Unesco, un terzo è sotto minaccia


Articolo da WWF Italia 

Il 31% dei siti naturali Patrimonio dell'umanità - 70 su 229 tra barriere coralline, parchi nazionali, riserve naturalistiche - è minacciato dalle esplorazioni per la ricerca di petrolio, gas e minerali. Un dato in crescita rispetto al 24% di un anno fa. A lanciare l'allarme è un nuovo rapporto del WWF, da cui emerge che il pericolo riguarda soprattutto i Paesi in via di sviluppo.

Dal parco nazionale del Virunga in Congo a quello del Lago Malawi, fino a uno dei più grandi parchi faunistici mondiali, la riserva Selous in Tanzania, 25 patrimoni mondiali su 41 (61%) sono interessati da attività o concessioni per le estrazioni. In Asia il problema riguarda 24 siti su 70 (34%), nell'America latina e caraibica 13 su 41 (31%). La situazione è meno grave in Occidente: in Europa e Nord America sono in pericolo 7 siti su 71 (10%). Tra questi il parco nazionale del Coto Donana, situato nell'estuario del fiume Guadalquivir, nel sud della Spagna, una delle zone umide più importanti d'Europa per l'unicità della biodiversità che ospita.

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Fonte: WWF Italia

Autore: WWF Italia

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Articolo tratto interamente da WWF Italia

1 commento:

  1. Siamo sempre più bravi a coltivare l'arte sopraffina di distruggerci. Grazie!

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